Euro-dollaro: il trend di breve termine rimane positivo

Milano Finanza ECONOMIA

La struttura tecnica di breve termine rimane quindi costruttiva: prima di un ulteriore allungo (che avrà un primo target attorno a 1,1940 e un secondo obiettivo in area 1,1975-1,1980) è comunque probabile una pausa di consolidamento, necessaria per scaricare il forte ipercomprato registrato dagli oscillatori più reattivi.

Nella giornata di martedì il cambio Euro/dollaro (EUR/USD) è sceso verso 1,1720 prima di iniziare un veloce recupero che ha riportato le quotazioni attorno a 1,18.

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(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi Nella giornata di lunedì il cambio Euro/dollaro (EUR/USD) è sceso verso il sostegno posto a quota 1,17 e ha poi effettuato un veloce recupero. (Milano Finanza)

La struttura tecnica di breve termine si conferma quindi costruttiva: dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un ulteriore allungo che he avrà un primo target attorno a 1,1940 e un secondo obiettivo in area 1,1975-1,1980. (Milano Finanza)

Può il rapporto di cambio euro dollaro aver trovato una sua stabilità? Questo soprattutto quelli relativi al PIL, che hanno mostrato il crollo della produzione Usa, scesa del -32,9% nel secondo trimestre 2020. (Proiezioni di Borsa)

Il cambio euro dollaro di nuovo sotto la lente. Per il momento intanto il cambio euro dollaro sta salendo di un limitato 0,11% su quota 1,177. (Money.it)

Il trend rialzista risulterebbe invalidato solo con una violazione dei supporti a 1,1164 e a 1,1 dollari. Nell’ultimo mese le quotazioni del cambio Eur/Usd hanno messo a segno un rialzo di oltre 5 punti percentuali spingendosi per la prima volta dal 2018 sopra quota 1,18. (Money.it)