Coronavirus, Ema verso approvazione del vaccino Johnson & Johnson

Sputnik Italia ECONOMIA

I cittadini dei Paesi europei potranno contare entro poche settimane su un nuovo vaccino anti-covid per iniziare le campagne di vaccinazione di massa.

Ma il virus continua a diffondersi nei diversi Paesi del mondo

La distribuzione dell'antidoto anti-Covid nel mondo ha portato ad una progressiva riduzione dei contagi laddove le campagne di vaccinazione sono state implementate celermente.

L'approvazione in uso d'emergenza del candidato vaccino sviluppato da Johnson & Johnson sarebbe in dirittura d'arrivo da parte dell'Agenzia Europea del Farmaco (EMA). (Sputnik Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come funziona il vaccino di Johnson & Johnson? Come funziona il vaccino di Johnson & Johnson e quanto è efficace? (Money.it)

In attesa del vaccino Janssen e “poi anche Sputnik, può decollare anche quello, se autorizzato” Una ottima notizia che si aggiunge alla possibilità che il vaccino ottenga a breve l’autorizzazione anche dall’Agenzia europea del farmaco (Ema). (Il Fatto Quotidiano)

Il Comitato consultivo, riferisce la Cnn, ha votato all'unanimità per raccomandare il vaccino per le persone di età pari o superiore a 18 anni. (Adnkronos). Gli esperti della Fda, la Food and Drug Administration statunitense, hanno votato per raccomandare all'Agenzia di concedere l'autorizzazione per l'uso di emergenza al vaccino contro il coronavirus di Johnson & Johnson (Adnkronos)

ha presentato all’Organizzazione mondiale della sanità la richiesta per l’uso emergenziale del suo candidato vaccino Janssen Covid-19 monodose. Il team di Johnson & Johnson ha utilizzato un adenovirus modificato che può entrare nelle cellule ma non può replicarsi al loro interno o causare malattie (QuiFinanza)

Dobbiamo adesso mantenere il risultato ottenuto (LaPresse) – “C’è grande soddisfazione per quello che abbiamo ottenuto dopo grandi sacrifici da parte dei sardi, che si sono comportati in maniera esemplare e, quindi, ci hanno permesso di raggiungere questo importante obiettivo”. (LaPresse)

Nei primi 15 giorni di marzo potrebbe arrivare anche la decisione dell’Agenzia europea dei medicinali Ema». (Il Fatto Vesuviano)