Ricordando la strage del treno 904

Città Nuova INTERNO

"L'esercizio della memoria è una virtù e non conosce scorciatoie". Sono parole scritte 3 anni fa dal nostro collaboratore Roberto Mazzarella, recentemente scomparso, nell'articolo in cui commentava le conclusioni dei magistrati napoletani sui mandanti della ... (Città Nuova)

Ne parlano anche altri giornali

Domani, martedì 23 dicembre ricorre il trentesimo anniversario dell'attentato al Rapido 904 Napoli- Milano. (Adnkronos)

Gli esplosivi e i congegni utilizzati per la strage del rapido 904 Napoli-Milano, avvenuta il 23 dicembre del 1984, dimostrano da un lato una storica collaborazione tra Camorra e Cosa nostra, dall'altro la costruzione di un'organizzazione criminale trasversale, ... (Fanpage)

Esattamente trent'anni fa, il 23 dicembre 1984, presso la grande Galleria dell'Appennino(18 chilometri) in località Vernio, dove la ferrovia procede diritta e la velocità supera i 150 chilometri, il treno rapido n. (articolo21)

(Martino Lombezzi, Contrasto). Oggi vive in provincia di Milano. (Internazionale)

Martedì 23 dicembre in occasione del 30° anniversario dell'attentato al Rapido 904 Napoli-Milano, alle 11, alla stazione ferroviaria di San Benedetto Val di Sambro, si terrà una cerimonia commemorativa. (Bologna 2000)

rapido-904-copertina -Gea Ceccarelli- Dieci anni. Tanto tempo era trascorso da quando, a poca distanza dalla Grande Galleria dell'Appennino, all'altezza di San Benedetto Val di Sambro, l'Italicus aveva preso fuoco. (Articolotre)