Scatta lo stop al reddito di cittadinanza per un mese: tra ottobre e dicembre coinvolte 630mila famiglie, per…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

La sospensione dopo 18 mesi è prevista dal decreto che ha istituito la misura nel marzo 2019.

Entro fine anno l'assegno scade per il 54% dei nuclei beneficiari. Il reddito di cittadinanza è arrivato alla boa dei primi 18 mesi.

Oltre 410mila famiglie vedono scadere già questo mese la prima tranche.

Per altri 100mila nuclei i 18 mesi scadono in ottobre, mentre a novembre e dicembre saranno rispettivamente 83mila e 40mila. (Il Fatto Quotidiano)

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Allora devi scaricare obbligatoriamente la App. Cambiano le carte in tavola. Vuoi il reddito di cittadinanza? (Proiezioni di Borsa)

3 ' di lettura. Reddito di emergenza: fino al 15 ottobre si può richiedere la terza rata del Rem, il sussidio di minimo 400 euro dedicato alle famiglie con basso reddito a seguito dell’emergenza coronavirus. (The Wam)

Il nodo principale, come accennato in precedenza, è che anche i percettori del Reddito di cittadinanza faticano e non poco a trovare un posto di lavoro. In un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, disporre la fine del Reddito di cittadinanza sarebbe decisamente poco lungimirante (oltre che largamente impopolare). (News Mondo)

È passato solo un anno e mezzo dall’introduzione delle norme che regolano il reddito di cittadinanza, ma sono già considerate obsolete e prive di reale sostanza. Per fare questo Conte vorrebbe rendere possibile l’incrocio fra domanda e offerta, per dare il sostegno economico a chi ne ha ‘temporaneamente e davvero’ bisogno. (Improntaunika.it)

Da gennaio 2020 il numero dei richiedenti è cresciuto del 25,8 per cento. Da aprile 2019 ad agosto 2020 hanno beneficiato del reddito di cittadinanza 1168.364 famiglie, mentre sono quasi 136mila i nuclei beneficiari della pensione di cittadinanza (Pdc), che può essere richiesta sopra i 67 annidi età, se la famiglia ha un Isee sotto 9360 euro e un reddito annuo entro 7.560 euro. (Silenzi e Falsità)

Il riferimento è al vero punto debole della misura, cioè il lato lavorativo e sociale della misura. Il Premier Conte ha difeso la misura ma ha confermato che c’è l’intenzione di cambiarla, e tra i beneficiari monta la paura su ipotetici ritocchi peggiorativi, ecco cosa potrebbe accadere. (Ultim'ora News)