Il Real Madrid, Ancelotti e la Champions: il segreto di una magia infinita e di «una stagione inattesa»

Con il tetto chiuso, anche se la serata è magnifica, il nuovo Bernabeu ha un’acustica che incute ancora più timore, assieme ai monitor giganti sui quali tutto il pubblico può vedere in tempo reale le scelte della Var. Ma le rimonte impossibili come quella contro il Bayern al Real Madrid di Ancelotti riuscivano anche due anni fa, quando lo stadio era un mezzo cantiere, con interi settori coperti dai teloni. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Il gentiluomo provò a resistere fino all'ultimo secondo: «Sicuro Aurelio che non posso far nulla per farti cambiare idea?». L'esonero venne servito subito dopo una qualificazione agli ottavi di Champions, nel Caruso Roof Garden dell'Hotel Vesuvio. (ilmattino.it)

Carlo Ancelotti ha un talismano e non ci rinuncia mai quando il Real Madrid gioca in Champions League: si tratta del suo gilet portafortuna, che ha indossato anche nella semifinale vittoriosa contro il Bayern Monaco. (Fanpage.it)

Conferenza stampa a due giorni dalla trasferta di Napoli per il Bologna di Thiago Motta, allenatore che vuole centrare la qualificazione alla Champions League dopo aver avuto la certezza di giocare in Europa l’anno prossimo. (Europa Calcio)

'Carletto' infatti ha già disputato 5 finali di Champions (3 col Milan, 2 col Real Madrid), vincendo ben 4 volte la Coppa dei Campioni (2 volte con i rossoneri, 2 volte con i blancos). Carlo Ancelotti a Wembley sfiderà il Borussia Dortmund in quella che sarà la sesta finale della sua carriera da allenatore. (ilmessaggero.it)

L'ex allenatore del Milan, Arrigo Sacchi, ha analizzato il percorso di Carlo Ancelotti in Champions League alla guida del Real Madrid. (AreaNapoli.it)

Ex Milan, Sacchi elogia il lavoro di Ancelotti (Pianeta Milan)