Tangenti Eni-Nigeria, i pm: "Mazzette destinate ai manager"

L'Huffington Post ECONOMIA

“Si ritiene che Scaroni e Descalzi abbiano organizzato e diretto l'attività illecita” e i 215 milioni, bloccati tra Gran Bretagna e Svizzera, sarebbero stati “certamente destinati a pagare i kickbacks, ovvero tangenti a manager Eni e agli intermediari Obi/Agaev e Di ... (L'Huffington Post)

Ne parlano anche altri media

Con un tweet Matteo Renzi si è schierato al fianco dell'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, indagato dalla procura di Milano per una presunta tangente che potrebbe essere stata pagata in Nigeria nel 2011. (Milano Finanza)

In particolare ci aspettavamo che Obi ci riconoscesse una parte dei compensi che avrebbe ricevuto da Etete. (La Stampa)

(TMNews) - Ruota tutta attorno al pagamento di un miliardo e 92 milioni di dollari effettuato da Eni nel 2011 per ottenere la concessione Opl-245 il nuovo filone di inchiesta sulla presunta corruzione internazionale del cane a sei zampe in ... (TMNews)

All’indomani delle rivelazioni sulle tangenti in Nigeria non chiede passi indietro agli amministratori dell’Eni. «Sono felice di aver scelto Claudio Descalzi ceo di Eni. (La Stampa)

Follow @TMNewsAgenzia ... (TMNews) - "Sono felice di aver scelto Claudio Descalzi ceo di ENI. (TMNews)

F orse a Matteo Renzi converrebbe che i magistrati facessero qualche giorno di ferie in più, anziché in meno. Se a venire ... (il Giornale)