Decreto Ristoro in arrivo: tutto sugli indennizzi per le attività colpite dal Dpcm 24 ottobre

QuiFinanza ECONOMIA

Indennizzi Covid, a chi spettano: le cifre. L’indennizzo riconosciuto alle imprese penalizzate con il nuovo decreto Ristori arriverà entro la metà di novembre e sarà anche superiore a quello erogato nei mesi scorsi.

Per le aziende appartenenti ai settori colpiti dalle restrizioni del nuovo Dpcm 24 ottobre il Governo ha assicurato anche indennizzi rapidissimi a tutti coloro che ne abbiano diritto.

Per un bar il ristoro minimo dovrebbe essere di 2 mila euro circa, per le attività costrette alla chiusura invece più alto. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

La cig Covid 2021 sarà selettiva, ossia limitata alle aziende in difficoltà oppure ai settori in crisi maggiormente colpiti dalla pandemia. Il premier Conte ha dichiarato più volte di non voler lasciare indietro nessuno, quindi sono state previste ulteriori settimane di cassa integrazione a copertura di tutta la fine del 2020. (The Italian Times)

L’indennizzo riconosciuto alle imprese penalizzate con il nuovo decreto “Ristori” arriverà entro la metà di novembre e sarà anche superiore a quello erogato nei mesi scorsi. Per un bar il ristoro minimo dovrebbe essere di 2 mila euro circa, per le attività costrette alla chiusura invece più alto. (Zoom24.it)

Gli indennizzi per le attività bloccate o costrette a chiudere in anticipo per effetto del nuovo Dpcm in vigore da ieri saranno rapidi e soprattutto abbondanti, assicura il governo. Il costo complessivo del quarto pacchetto-Covid, secondo le ultime stime dei tecnici, arriverà attorno a quota 4 miliardi. (La Stampa)

Restrizioni, preoccupazione per gli imprenditori. Sono alte le preoccupazioni delle aziende coinvolte dal Dpcm, che già hanno sofferto e continuavano a soffrire del periodo di restrizioni del primo lockdown di marzo-aprile. (Thesocialpost.it)

Il nodo risorse. Il nodo vero dell’operazione sono le risorse disponibili tra il sostegno all’occupazione e il nuovo fondo perduto. Per l’erogazione tornerà in campo l’agenzia delle Entrate con la procedura già collaudata con il decreto rilancio. (Milanoevents.it)

Il meccanismo per garantire gli indennizzi sarà quello giù usato per il dl Rilancio: contributi a fondo perduto erogati dall'Agenzia delle Entrate con bonifico automatico sul conto corrente entro la metà di novembre. (AGI - Agenzia Italia)