Espropri per il Ponte sullo Stretto, Sunia: "Impatti sulle abitazioni e rischi per le fasce dei più vulnerabili"

Reggio TV INTERNO

"La questione degli espropri legati alla costruzione del Ponte sullo Stretto ha assunto in questi giorni sempre più centralità. Il focus del dibattito è stato posto prevalentemente sugli espropri nell'aree di Capo Peloro e zone limitrofe dove, negli anni passati, sono state realizzate molte abitazioni anche di lusso destinate prevalentemente alla villeggiatura. Questo ha dato adito ai detrattori del movimento No Ponte di sostenere che a muovere la protesta siano gli interessi privatistici dei possessori di ville o addirittura di seconde o terze case, ma non è così", lo affermano in una nota congiunta SUNIA Nazionale, SUNIA Sicilia e SUNIA prov. (Reggio TV)

La notizia riportata su altri giornali

Matteo Salvini in una precedente iniziativa a Tropea «La Fiom-Cgil della Calabria ritiene indispensabile ribadire la sua totale contrarietà alla prosecuzione pervicace ed insensata della costruzione di un’opera, il ponte sullo Stretto, inutile e dannosa. (Il Vibonese)

Caratteri astrusi, simboli e segni grafici al posto di dati e cifre. Righe sovrapposte. Dati incomprensibili. Tra i faldoni che la Stretto di Messina ha inviato al ministero dell’Ambiente per una valutazione sull’opera non ci sono solo documenti vecchi, non aggiornati, parziali o non sostenuti da alcuno studio scientifico. (La Repubblica)

Restituisce tutte le risposte che si era promesso il convegno promosso all’Università Mediterranea dai distretti Rotary 2102 “Calabria” e 2110 “Sicilia e Malta”. “Il futuro si costruisce qui”. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Prescrizioni MiC sul Ponte sullo Stretto consolidano le obiezioni di Italia Nostra sull’opera Riceviamo e volentieri pubblichiamo (IlSudest)

Matteo Salvini lo ripete da mesi: “Il ponte di Messina ce lo chiede l’Europa” perché previsto dal corridoio ‘Helsinki-Palermo’”. Mercoledì infatti il Parlamento europeo in plenaria sarà chiamato a votare … (Il Fatto Quotidiano)

MESSINA – Si è svolta oggi la “passeggiata noponte” a Contesse, zona di possibili espropri. A organizzarla “Spazio Noponte”, che spiega: “Un’immersione a Villaggio Unrra e Contesse contro la prosecuzione dell’iter del ponte e per aprire una discussione pubblica nella zona, dopo Faro/Ganzirri, più colpita dai cantieri. (Tempo Stretto)