Covid, in Gran Bretagna aumentano di nuovo i contagi: 11.000 in 24 ore

La Gazzetta di Mantova ECONOMIA

Prosegue il rimbalzo dei contagi da Covid alimentato nel Regno Unito dalla variante Delta, importata dall'India: nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 11.007, picco giornaliero da metà febbraio, su 1,1 milione di tamponi.

E che una nuova ondata va considerata probabile fra l'autunno e l'inverno prossimo - nel Regno Unito come altrove - a causa sia della capacità di mutare di questo specifico virus sia della generale tendenza dei virus respiratori a diffondersi maggiormente nelle stagioni fredde

Resta per ora più contenuto - grazie all'effetto dei vaccini - l'aumento dei morti, 19 oggi contro i 9 di ieri, e dei ricoveri in ospedali, il cui totale è ora di 1.227. (La Gazzetta di Mantova)

Se ne è parlato anche su altri giornali

CureVac, oggi crollata in borsa, ha giustificato la scarsa efficacia del suo vaccino con la mutazione della COVID nelle sue diverse varianti. La Confederazione (si legge sul sito dell’UFSP) aveva concluso un contratto (se un vaccino viene omologato da Swissmedic, la Svizzera riceve il numero di dosi di vaccino che ha riservato per contratto) per l’acquisto di 5 milioni di dosi del vaccino CureVac (Corriere del Ticino)

I VANTAGGI RISPETTO AI CONCORRENTI. CureVac aveva alcuni vantaggi rispetto agli altri vaccini mRNA, come il mantenimento stabile per mesi in frigorifero. L’EFFICACIA DEL VACCINO CUREVAC. Il candidato vaccino contro il Covid del gruppo biotecnologico tedesco CureVac è efficace solo al 47% nell’ultima fase degli studi clinici. (Startmag Web magazine)

La sua approvazione da parte dell’Ema era prevista per maggio, tanto che nella tabella del Ministero della Salute si può leggere che l’Italia aspetta la fornitura in questo secondo trimestre, ormai agli sgoccioli, di 7,3 milioni di dosi. (Money.it)

CureVac, è uno dei pochi e primi che che hanno mostrato una efficacia pari al 40% contro le malattie da Covid-19, di qualsiasi entità o gravità. Tutti i vaccini disponibili sono approvati e hanno un rapporto rischio e beneficio positivo da circa 18 anni in su. (Ck12 Giornale)

All’apertura delle contrattazioni odierne, infatti, il titolo CureVac sta andando incontro a un vero e proprio crollo al Nasdaq: -50% Un durissimo colpo anche per l’Ue, con cui CureVac aveva firmato un accordo per la fornitura di 405 milioni di dosi (di cui 180 opzionali). (Forbes Italia)

«Mai come in questo momento storico abbiamo capito quanto sia importante la ricerca scientifica per combattere la pandemia ed altre malattie. È di queste ore la notizia del flop del vaccino tedesco CureVac prodotto a Tubinga. (ilmessaggero.it)