Sardegna, è già allarme per il caro-traghetti

Nei giorni scorsi il Presidente della Regione Sardegna, a ricalco di una proposta già lanciata già dal Partito dei Sardi che da sempre ritiene che la partita sulla insularità si vince in Europa non con la modifica della costituzione, ha condiviso la necessità di aprire un fronte con la Ue.

Se oggi un viaggio costa ai trasportatori 700 euro, dal primo gennaio lieviterà a 840,00 euro, con un saldo, nel biennio 2018/2020, del +60%. (The MediTelegraph)

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Questa notizia di un nuovo aumento che sommato a quelli degli ultimi due anni porta a un più 60% totale delle tariffe, ha creato molto allarme. La preoccupazione è più che giustificata visto che gli aumenti si ripercuoteranno inevitabilmente sul prezzo finale delle merci, un ulteriore colpo all’economia isolana. (vistanet)

La notizia ha subito creato allarme in Sardegna dove diverse forze politiche hanno sollecitato un “immediato intervento della Regione”. Dall’1 gennaio 2020, infatti, entrerà in vigore un nuovo regolamento europeo che imporrà una riduzione globale delle emissioni di CO2 attraverso l’uso di carburanti contenenti basse concentrazioni di zolfo, come il normale gasolio. (Cagliaripad)

. (Teleborsa) - Carburante senza zolfo e più costoso. "Una stangata per gli autotrasportatori sardi – protestache preannuncia una segnalazione all'Autorità garante del mercato e della concorrenza –.Gli incrementi saranno dida moltiplicare per. (Il Messaggero)

L'Environmental Sulphur Surcharge IMO 2020 sarà calcolato per tutti i veicoli rotabili, con un costo medio che va dai 5 agli 8 euro a metro lineare. di Redazione. Mini stangata di inizio anno per gli autotrasportatori italiani che vedranno le tariffe di trasporto sui traghetti lievitare di circa il 25%. (Telenord)