Covid, da vaccino vegetale Medicago-Gsk "dati positivi ad ogni età" | SassariNotizie 24 ore - 577894

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Attendiamo ora con impazienza l'esito della sperimentazione di fase 3 in corso su questo candidato vaccino stabile in frigorifero, come il prossimo passo avanti nel nostro contributo alla risposta globale alla pandemia"

(Adnkronos Salute) - Buone notizie per il candidato vaccino Covid-19 di origine vegetale di Medicago, testato in combinazione con l'adiuvante pandemico di Gsk.

"Siamo molto entusiasti di vedere risultati così positivi dai dati di fase 2. (SassariNotizie.com)

Ne parlano anche altre fonti

A riferirlo Medicago, società biofarmaceutica con sede a Quebec City in Canada, e la britannica GlaxoSmithKline (Gsk). Il candidato vaccino ha ricevuto la designazione Fast Track dalla Fda negli Stati Uniti, e Health Canada ha avviato una revisione dei dati (QuiFinanza)

Gli studi clinici di fase 2 hanno ottenuto "dati positivi", compresa una risposta anticorpale simile negli adulti e negli anziani dopo due dosi con livelli di anticorpi neutralizzanti 10 volte superiori a quelli delle persone guarite dall'infezione da coronavirus (TIMgate)

“Siamo molto entusiasti di vedere risultati così positivi dai dati di Fase 2. Attendiamo ora con impazienza l’esito della sperimentazione di Fase 3 in corso su questo candidato vaccino stabile in frigorifero come il prossimo passo avanti nel nostro contributo alla risposta globale alla pandemia“. (Quotidiano Sanità)

Anche il candidato vaccino Covid-19 di Medicago combinato con l’adiuvante pandemico di Gsk è stato ben tollerato, rafforzando i suoi potenziali benefici” I risultati dei test di fase 2 sul vaccino Medicago-Gsk. (Virgilio Notizie)

Attendiamo ora con impazienza l'esito della sperimentazione di fase 3 in corso su questo candidato vaccino stabile in frigorifero, come il prossimo passo avanti nel nostro contributo alla risposta globale alla pandemia" Ora si attendono i risultati della sperimentazione di fase 3, lanciata il 16 marzo scorso. (Adnkronos)

I rari casi di trombosi riscontrati dopo il vaccino anti Covid posso essere curati. Il team, guidato dallo specialista della coagulazione Paul Knöbl, ha curato con successo una paziente di 62 anni che, a seguito dell'inoculazione di ChAdOx1, proprio il vaccino AstraZeneca, aveva sviluppato trombocitopenia trombotica immunitaria indotta da vaccino, o VITT. (Yahoo Notizie)