​Il mercato del lavoro è in ripresa: in Polesine 3.200 occupati in più

ilgazzettino.it INTERNO

Festa del Primo Maggio per 3.200 lavoratori in più in Polesine quest’anno. Lo dicono i dati dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre secondo i quali, nel 2023 la media degli occupati presenti in Veneto era di 2.226.000 unità: quest’anno si dovrebbe toccare quota 2.248.000, in pratica 22mila occupati in più di cui oltre il 14,5% proprio in provincia di Rovigo. Rispetto al dato medio 2023, infatti, quest’anno si stima che il numero medio degli occupati in Polesine aumenterà di 3.200 unità (più 3,5%): un dato che alleggerisce quel meno 1,3% (1.300 posti persi) nel periodo 2019-23. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri media

Dopo l’avvento della pandemia, come riferito da una recente indagine della Cgia di Mestre, anche il nostro mercato del lavoro ha subito delle importanti trasformazioni. Lavoro, le aziende cercano il più possibile di fidelizzare i lavoratori (Prima Venezia)

Al Nord le imprese si 'rubano' i dipendenti più bravi e per frenare il fenomeno, rileva la Cgia, le Pmi stanno aumentando il benessere aziendale. Male al Mezzogiorno ad eccezione della Sardegna. (Il Lametino)

Seguono la Provincia di Bolzano e il Veneto; e poi la Provincia di Trento, il Piemonte e la Valle d’Aosta. Al Nord le imprese si «rubano» i dipendenti più bravi e per frenare il fenomeno, rileva la Cgia, le piccole e medie imprese lavorano per aumentare il grado di benessere aziendale. (Giornale di Sicilia)

PER LA qualità del lavoro e, conseguentemente, il benessere aziendale la Basilicata ha il primato negativo in Italia. non hanno eguali nel resto del Paese. E’ il triste quadro che emerge dall’analisi condotta dall’Ufficio studi della Cgia – l’Associazione degli artigiani e delle piccole imprese di Mestre – che ha ottenuto questo score mettendo a confronto 8 indicatori, prevalentemente di natura qualitativa, che sono stati “estrapolati” dal rapporto Bes (Benessere equo sostenibile), presentato qualche settimana fa dall’Istat. (Quotidiano del Sud)

Seguono la Provincia Autonoma di Bolzano e il Veneto, mentre subito dopo troviamo la Provincia Autonoma di Trento, il Piemonte e la Valle d'Aosta. (QuiFinanza)

In Lombardia la qualità del lavoro e, conseguentemente, il benessere aziendale non hanno eguali nel resto del Paese. Seguono la provincia di Bolzano e il Veneto; appena fuori dal podio scorgiamo la provincia di Trento, il Piemonte e la Valle d’Aosta. (Avvenire)