Coronavirus, Codacons "Psicosi fa impennare prezzi amuchina e mascherine"

Ancora peggio per le mascherine protettive da viso, che prima del coronavirus erano vendute a meno di 10 centesimi di euro l’una, e oggi arrivano a costare su internet 1,8 euro, con un incremento di prezzo del +1700%”.

Se infatti i giganti dell’e-commerce non rimuovono autonomamente le pagine dove si realizzano le speculazioni, si rendendo complici per concorso nella truffa agli utenti”.

Per non parlare delle mascherine speciali con valvole, pubblicizzate su Amazon come “Ideali per coronavirus”, e vendute a 189 euro la confezione da 5 pezzi. (StatoQuotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Lo afferma il Codacons, che presenterà una denuncia in Procura e alla Gdf contro le speculazioni, al limite della «truffa» di queste ore. Dito puntato anche contro «le mascherine speciali con valvole indicate su Amazon come 'ideali contro il Coronavirus'»: 5 vendute a 189 euro. (Gazzetta di Parma)

Monitoriamo attivamente il nostro store e rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole”. Per chiudere delle mascherine speciali con valvole, vendute sul noto portale a 189 euro in confezione da 5 pezzi. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Per non parlare delle mascherine speciali con valvole, pubblicizzate su Amazon come “Ideali per coronavirus”, e vendute a 189 euro la confezione da 5 pezzi. (triestecafe.it)

Saliti i prezzi di mascherine e amuchina dopo i casi di Coronavirus in Italia. Codacons denuncia: “Speculazione vergognosa”. (News Mondo)

Se infatti i giganti dell’e-commerce non rimuovono autonomamente le pagine dove si realizzano le speculazioni, si rendendo complici per concorso nella truffa agli utenti». È vera e propria psicosi in Italia dopo i casi di contagio da coronavirus che si stanno moltiplicando nelle ultime ore in varie zone del paese, una situazione di emergenza che ha fatto letteralmente schizzare alle stelle i prezzi di alcuni prodotti igienico-sanitari che stanno andando a ruba nei negozi e sul web. (Gazzetta del Sud)

L’azienda assicura “di non avere alcuna responsabilità relativamente ai rincari rilevati dai consumatori e segnalati anche dai media”. Da qui la decisione dell’azienda di incrementare la produzione di disinfettanti. (Vvox)