Il TGV che salvò la Bugatti

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E questo antenato del TGV, che in soli nove mesi di sviluppo vide la luce nel ’33, non lo era affatto.

E infatti, dal 1936, entrarono in servizio modelli meno prestanti, con due soli motori sugli assi, e costi di gestione alti, ma abbordabili.

Naturalmente un treno Bugatti non poteva essere banale.

Restarono in servizio fino alla fine degli anni ’50 e contribuirono, pur nella loro stravaganza, a traghettare la Bugatti in anni difficili. (Ruoteclassiche)

Ne parlano anche altre fonti

Una misteriosa hypercar Bugatti con design estremo è comparsa in pista al Paul Ricard, alimentando la curiosità per il nuovo modello che la casa automobilistica francese dovrebbe lanciare il prossimo 28 ottobre. (FormulaPassion.it)

L'impianto W16 quadri-turbo della Chiron è confermato, non senza rivisitazioni sull'installazione degli intercooler per abbassare il baricentro. Al “meno 1” dalla presentazione, Bugatti rivela tanta sostanza del progetto di hypercar da pista avvistato negli ultimi giorni al Paul Ricard. (Auto.it)