Stati Uniti: disoccupazione balzata al 4,4% a marzo, più del previsto

Finanzaonline.com ECONOMIA

Negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione è balzato in avanti a marzo, attestandosi al 4,4% dal 3,5% di febbraio.

L’aumento è maggiore del previsto.

Gli analisti infatti si aspettavano una disoccupazione al 3,8% per effetto del lockdown scattato nel mese anche negli Stati Uniti per contenere il contagio da Covid-19.

(Finanzaonline.com)

Su altre fonti

A marzo, i salari orari medi dei lavoratori Usa sono aumentati di 11 cent a 28,62 dollari. Allarme disoccupazione in tempi di coronavirus anche negli usa dove, per la prima volta dal 2010, l'economia ha registrato un calo record degli occupati, per l'impatto della pandemia da coronavirus. (AGI - Agenzia Italia)

Per capire quello che sta succedendo bisogna tener conto delle cifre complessive: negli Usa i posti di lavoro a tempo pieno nel 2019 erano 131 milioni. Sommati ai 3 milioni e 300 mila della settimana precedente fanno un aumento della disoccupazione di 10 milioni di addetti in 14 giorni. (Living)

Lavoro Usa: tasso di disoccupazione sopra 30%. Quindi, per ora, il dato relativo il tasso di disoccupazione Usa non dovrebbe registrare rialzi particolarmente significativi. Il primo dato dovrebbe salire dal 3,5 al 3,8 per cento mentre il secondo è stimato in calo di 100 mila unità, dalle 273 mila precedenti. (Money.it)

A farne le spese è soprattutto il settore privato, dove sono stati cancellati 713 mila posti di lavoro (era previsto un calo di 163 mila), dopo l’aumento di 242 mila registrato a febbraio. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, nel mese di marzo, il tasso di disoccupazione è lievitato al 4,4% dal 3,6% precedente, superando lungamente il 3,8% atteso dagli analisti. (QuiFinanza)

Decine di milioni di impieghi potrebbero essere andati persi e andare ancora persi in pochissimo tempo a causa dell'effetto shock della pandemia sul business. La scorsa settimana 6,648 milioni di americani hanno presentato domanda di sussidi dopo aver perso l’impiego. (Il Sole 24 ORE)

Nella scorsa settimana infatti le oltre 6,6 milioni di richieste di sussidio di disoccupazione sono un numero record della storia americana, che raddoppia il numero, già da record, della settimana prima, 3,3 milioni. (Adnkronos)