Menarinibus, il Citymood elettrico a battesimo oggi a Bologna (con l'Lng versione Classe II)

autobusweb ECONOMIA

Battaglia che ci porta qui oggi a lanciare a Bologna il primo autobus elettrico interamente progettato e prodotto in Italia

Per Tper, erano presenti la Presidente e Amministratore Delegato, dott.ssa Giuseppina Gualtieri, e il Direttore, ing. Paolo Paolillo.

II: sviluppato in stretta collaborazione con Tper, esso si pone all’avanguardia in Europa nel trasporto di media percorrenza alimentato a metano liquido. (autobusweb)

Su altri giornali

La Iveco Bus ha anche mostrato un alto grado di efficienza produttiva, riuscendo a garantire la fornitura e l’utilizzo di questi autobus in meno di sei mesi dalla data di aggiudicazione della fornitura Si tratta dei primi 15 mezzi della Linea Crossway Line 12 M – Diesel Euro VI di Iveco Bus, la ditta italiana che si è aggiudicata la gara per la fornitura di altri 29 che arriveranno entro gennaio, in un processo di graduale rinnovamento della flotta aziendale. (Sardegna Reporter)

Nel 2022, spiega Liguori, sarà completata la gamma estendendo il motore elettrico anche ai modelli da otto e nove metri. Industria italiana autobus ha presentato oggi a Bologna, sede del centro di ricerca e sviluppo dell’azienda, due nuovi mezzi: uno a metano liquido (già in strada) e l’altro, il primo, 100% elettrico. (Corriere della Sera)

Sono stati infatti presentati a Bologna due nuovi bus, alimentati a metano liquido e 100 per cento elettrico, che di qui al 2030 andranno a sostituire gran parte del parco bus in carico a Tper, soprattutto nella parte suburbana per i primi, in ambito urbano i secondi. (BolognaToday)

L’oggetto della commozione del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, è il primo bus elettrico italiano: un 12 metri progettato e realizzato nel nostro Paese. Si chiama Menarinibus Citymood 12e il primo bus elettrico italiano. (Vaielettrico.it)

Per mettere in strada il bus elettrico, che estenderà la gamma ai 9 e agli 8 metri, si attendono i primi bandi Per il gruppo, che unisce l’ex Bredamenarinibus e l’ex Irisbus, fu la salvezza dopo anni durissimi. (Il Resto del Carlino)