Il piano di Mustier è stato smascherato

L'HuffPost ECONOMIA

Articolo scritto insieme a Alessandro Penati, Presidente e fondatore della Quaestio Capital Management. Il piano di Mustier è stato finalmente smascherato.

Si apre finalmente la possibilità di costruire un futuro di crescita senza diseguaglianze dopo gli anni dell’austerità eterodiretta e del liberismo sfrenato.

La sola sua presenza in Consiglio ha catalizzato la sfiducia che ha indotto Mustier a dimettersi: la strada per conquistare Mps è ormai spianata. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Su questa c’è stato un primo giro di valutazioni, ma la questione del nuovo ad è stata posta su una corsia preferenziale. Fonti autorevoli del ministero dell’Economia assicurano che non c’è stato alcun intervento del Tesoro dietro il passo indietro di Jean Pierre Mustier. (La Stampa)

Pier Carlo Padoan cade dal pero: «L'addio di Jean Pierre Mustier non c'entra con Siena».La telenovela sulla privatizzazioni del Monte dei Pas... Riammessi gli emendamenti per ostacolare l'acquisizione della banca. (La Verità)

Ma in primo piano c’è anche il Monte dei Paschi, con una data ufficiale di una riunione di consiglio dopo tanti rumors. Farò tutto quello che è in mio potere per impedire una operazione fuori dal tempo e dal contesto storico". (LA NAZIONE)

L’Europa e la Banca Centrale vogliono un numero adeguato di banche, molto ridotto rispetto alle attuali. Cioè che per unire UniCredit e Monte servono progetti seri? (La Nazione)

"Si verrebbe così a creare la situazione nella quale il PD avrebbe il controllo tecnico amministrativo del futuro gruppo derivante dalla fusione. Si apprende dai giornali che, a fronte della resistenza apposta dall’amministratore delegato di Unicredit Mustier alla fusione immediata con la banca senese, la reazione è stata quella di sostituirlo con altra figura. (SienaFree.it)

Il kick-off è stato ufficialmente dato ieri, con la riunione del Comitato nomine guidato da Stefano Micossi. Comitato nomine verso la short list Parte l’iter formale e l’esame dei primi nomi, rinviato il cda previsto oggi. (Il Sole 24 ORE)