Alla vigilia di Fed e Bce il mercato scommette sulla forbice

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ascolta la versione audio dell'articolo 4' di lettura Ci mancava solo il dato sull’inflazione spagnola, inaspettatamente aumentato dal 5,5% di dicembre al 5,8% di gennaio contro attese di 4,7%, a creare ansia sui mercati finanziari alla vigilia delle riunioni delle banche centrali. Come una sgradevole ciliegina sulla torta. Il primo febbraio si riunisce la Federal Reserve Usa (che dovrebbe alzare i tassi di 25 punti base), il 2 febbraio la Bce (+50 punti base attesi) e la Bank of England (+50 punti base): in vista di una settimana così densa di decisioni. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

A chiusura della settimana il quadro macroeconomico per le prossime settimane e mesi potrebbe essere molto più chiaro, se non lo è già. Domani scadrà il primo setup dell’anno: è un giorno di cluster minore rispetto a quelli che attendiamo a marzo e aprile. (Proiezioni di borsa)

Avvio di settimana in calo per Wall Street, con gli operatori che guardano al rilascio dell'ultima decisione sui tassi d'interesse della Fed in agenda mercoledì e alla sfilza di trimestrali in arrivo in settimana. (RaiNews)

Inflazione spagnola sopra attese, delude Pil tedesco (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 gen - L'inflazione spagnola in aumento a sorpresa e il Pil tedesco sotto le attese fiaccano la seduta delle Borse europee, gia' sottotono fin dalle prime battute in attesa delle prossime decisioni di Fed e Bce sui tassi d'interesse (in calendario rispettivamente mercoledi' e giovedi'). (Il Sole 24 ORE)

Euro / Dollaro USA Oro (Borsa Italiana)

L'unica positiva è Londra, +0,25%, Milano -0,38% ma si avvia a chiudere uno dei migliori mesi dal 2016. (RaiNews)

Nel dettaglio, gli investitori si aspettano che la Fed rallenti il ​​ritmo della sua stretta monetaria a 0,25 punti percentuali, portando i tassi al livello più alto dal settembre 2007, l'inizio della crisi finanziaria globale. (Money.it)