Netanyahu, le mosse prima di Pasqua «Bombardata» base sciita in Iraq

Corriere della Sera ESTERI

Il capo di Hamas va in visita in Turchia a ottenere il ripetuto sostegno del presidente Recep Tayyip Erdogan. Ismail Haniyeh questa volta è di passaggio, ma in un prossimo viaggio potrebbe decidere di fermarsi. I leader dell’organizzazione all’estero starebbero valutando — scrive il quotidiano Wall Street Journal — di lasciare il Qatar: sono ospiti degli agi offerti dall’emiro fin dal 2012, su richiesta degli americani che volevano così tenere un canale aperto con il gruppo che si era impadronito di Gaza con le armi cinque anni prima. (Corriere della Sera)

Su altri media

Gli Usa hanno negato la paternità dell'attacco (LAPRESSE)

Nella notte una esplosione illumina il cielo e danneggia la base militare di Kalso controllata dalle Pmf, forze di mobilitazione popolare, un gruppo di milizie fedeli all’Iran. Governatorato di Babil, Iraq (ilmessaggero.it)

Il pick-up guadagna terreno lentamente sulla collina che porta all’avamposto a 700 metri di altezza, intorno greggi di pecore e sentinelle che come ombre scagliate al tramonto sorvegliano le pianure brulle sconfinate verso il confine con la Siria. (La Stampa)

Iraq, la base delle milizie iraniane colpita da un raid 21 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

– Una forte esplosione ha scosso durante la notte scorsa una base militare che ospita truppe dell’esercito ed ex paramilitari filoiraniani di Hachd al-Chaabi a Calso, a circa 20 chilometri a sud di Baghdad. (Il Faro online)

Un incidente? Oppure, dopo la ritorsione all'Iran per i 300 missili, Israele potrebbe avere messo a segno un'altra azione mirata, non rivendicata, contro la galassia filo-iraniana in Irak? Ci sono ancora pochi punti fermi dopo l'enorme esplosione, seguita da un incendio, avvenuta sabato intorno alla mezzanotte nella base militare irachena di Kalsu, 50 chilometri a sud di Baghdad, dove sono di stanza le Forze di Mobilitazione Popolare (Pmf), una coalizione di milizie sostenute dall'Iran. (ilGiornale.it)