Roma, presentata a Mattarella la nuova Fiat 500 elettrica - Sportmediaset
È stato un debutto istituzionale quello della nuova Fiat 500 elettrica.
Le batterie agli ioni di litio (42 kwh di capacità) consentono 320 km di autonomia con ciclo Wltp.
La prima serie esclusiva, prodotta in 500 esemplari, sarà seguita da una versione normale distribuita su larga scala.
La vettura a zero emissioni è infatti stata presentata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, da una delegazione di FCA: erano presenti il Presidente John Elkann, il Responsabile delle attività europee Pietro Gorlier e il Presidente Fiat Brand Global, Olivier Francois. (Sport Mediaset)
Su altre fonti
Nella Virtual Casa 500 con un clic saranno visitabili 11 aree tematiche: The legacy, Made of Italy, New 500 One-offs, Diary of an icon, A journey through 3 generations, New 500 experience, 500 design story, A story of social relevance, The future starts here, 500 vintage vibes, Open for change. (Ruoteclassiche)
Ancora più limpido - secondo gli ideatori del museo virtuale - grazie alle emissioni zero del Cinquino tutto elettrico. - Un museo virtuale per raccontare il passato, il presente e il futuro del “Cinquino” nel giorno dell’inizio della nuova era della 500. (la Repubblica)
La prima uscita della 500 elettrica è da Mattarella. Ora, però, i listini dovrebbero scendere al di sotto dei 30 mila euro, dopo che in Francia è già stata lanciata una versione a 29.900 euro. (Vaielettrico.it)
C’era tanta attesa per questo 4 luglio, giorno del compleanno della Fiat 500. Potete visitare il museo della Fiat 500 al seguente link:. (Motori News)
Una ricorrenza che il marchio torinese celebra inaugurando la “Virtual Casa 500”, un museo costruito per ripercorrere la storia del modello visitabile da remoto. Per tutti, inoltre, è già disponibile per i test drive nelle concessionarie la 500 elettrica open-air. (La Gazzetta dello Sport)
Le dimensioni compatte (2,97 metri di lunghezza, 470 kg di peso, 184 cm di passo), il piccolo motore (inizialmente 479 cc per 13 cavalli CUNA a 4.000 giri al minuto) e le prestazioni tranquille (velocità massima di 85 km/h, 55,2 secondi sul chilometro con partenza da fermo) ne facevano un prodotto per tutti, anche se il prezzo non era contenutissimo (465 mila lire, quando lo stipendio mensile di un’operaio specializzato si aggirava sulle 50 mila lire al mese). (Corriere della Sera)
