Caso Shalabayeva, il capo dello Sco e il questore di Rimini indagati per sequestro di persona

La Stampa INTERNO

Nel mirino dei pm di Perugia anche cinque poliziotti e un giudice del distretto di Roma. La moglie del dissidente kazako e la figlia furono espulse dall'Italia in modo «illegittimo». ANSA. Alma Shalabayeva (a destra) con la figlia Madina. Guarda anche. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Sequestro di persona, ma anche omissione di atti d'ufficio e falso. (Il Fatto Quotidiano)

Li accusano di sequestro di persona e falso. Per questo il questore di Rimini Maurizio Improta e il capo dello Sco, il Servizio centrale operativo della ... (magazinedonna)

Il capo dello Sco Renato Cortese, all'epoca dei fatti capo della squadra mobile di Roma, il questore di Rimini Maurizio Improta, all'epoca capo dell'ufficio stranieri della questura di Roma, 5 poliziotti e un magistrato sono accusati di sequestro di ... (Adnkronos)

Caso Shalabayeva. 0. (Articolotre)

ROMA – I lasciapassare falsi forniti dalle autorità del Kazakhstan per l'espatrio di Alma Shalabayeva e della figlioletta Alua sarebbero stati realizzati con delle foto date dalla Polizia di Stato. (Blitz quotidiano)

Ecco le carte dei pm: "I poliziotti mentirono e falsificarono consapevolmente. (La Repubblica)