Antitrust: procedimenti su voucher contro compagnie aeree

Sardegna Reporter ECONOMIA

L’Antitrust ha avviato quattro procedimenti istruttori – e altrettanti sub-procedimenti cautelari – nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling per aver offerto solo il voucher e non anche il rimborso del biglietto.

“Avevamo subito denunciato, su segnalazioni dei viaggiatori che utilizzano le tratte per la Sardegna, che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea, al Reg. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altre fonti

“Avevamo subito denunciato che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea – sottolinea – ma nonostante la procedura di infrazione contro l’Italia aperta dall’Europa, il richiamo di Art, Enac e Antitrust, nulla era cambiato”. (QuiFinanza)

A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile. (https://www.ilcomizio.it/)

Così easyJet commenta la decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha avviato quattro procedimenti istruttorinei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, easyJet, Ryanair e Vueling. (Zazoom Blog)

A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile. (Notizie - MSN Italia)

Dona indica che i voucher sono uno strumento "controproducente" soprattutto per le agenzie di viaggio e le compagnie aeree, perché scoraggiano le prenotazioni. (Il Messaggero)

A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile. (Consumerismo)