I dazi UE del 56% su Harley-Davidson e Indian sono stati sospesi

Moto.it ECONOMIA

Ieri, 17 maggio, è stato pubblicata una dichiarazione congiunta fra Unione Europea e Stati Uniti a proposito della produzione di acciaio e alluminio.

La sospensione temporanea del 25% aggiuntivo non ha cancellato il problema di fondo del riequilibrio delle tariffe.

Per questo motivo da parte dell'ACEM continua la richiesta di togliere le motociclette dall'elenco europeo dei prodotti d'importazione USA per tornare a dazi non punitivi il prima possibile

Sempre nella giornata di ieri l'associazione dei costruttori europei (ACEM) ha fatto sapere di accogliere con favore l'annuncio congiunto Europa-USA. (Moto.it)

La notizia riportata su altri media

In base a quanto dichiarato pochi giorni fa dal commissario agli Affari Economici UE, le Harley-Davidson prodotte negli stabilimenti thailandesi approderanno in Europa come merce USA a tutti gli effetti, e saranno pertanto soggette alla tassazione prevista per tali beni che, come detto, passerà dal 1 giugno di quest’anno al 56%. (inSella)

Moto Guzzi V7 — Assieme al Nuovo Falcone viene presentato il nuovo Guzzi V7. Una Guzi 1000 SP della Rai. Moto Guzzi 1000 SP — Anche la Rai si affiderà per le riprese ad alcuni esemplari di Guzzi 1000 sp (Super Protezione) (La Gazzetta dello Sport)

Questo avrebbe potuto portare ad un netto innalzamento dei dazi, fino al 56%. Dal primo giugno 2021, quindi, tutte le Harley che entreranno in Europa subiranno una tassazione extra del 56%. (Motociclismo.it)