Mancano componenti, Electrolux e Savio si fermano

Il Friuli ECONOMIA

Alla base della decisione, come in passato, è ancora il mancato reperimento di componenti, in particolare una specifica scheda per alcuni modelli di lavatrice.

Oggi l'azienda svedese ha comunicato alle Rsu lo stop della produzione da lunedì 23 a venerdì 27 maggio.

Un’intera settimana di cassa integrazione per i circa 800 operai dello stabilimento Electrolux di Porcia.

Nel Friuli occidentale, situazione simile alla Savio di Pordenone, dove la cassa integrazione è in atto e durerà fino al 5 giugno

Electrolux ha anche convocato un coordinamento nazionale per il 23 giugno per riferire su eventi straordinari sugli assetti produttivi. (Il Friuli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E in una seconda grande azienda friulana, sempre insistente sul territorio della Destra Tagliamento, gli ammortizzatori sociali saranno prorogati per circa tre settimane. Il colosso del tessile è costretto a fermarsi non per tre giorni, ma per le prossime tre settimane filate. (ilgazzettino.it)

«L’azienda ci ha comunicato la chiusura dell’intero stabilimento per le giornate di lunedì 23, giovedì 26 e venerdì 27 maggio (oltre alla già comunicata chiusura di venerdì 20 maggio) – hanno fatto sapere le Rsu di Fim, Fiom e Uilm – (Il Messaggero Veneto)

Secondo i delegati Rsu di Susegana, «questa fermata segna una gelata più ampia di quanto dicono i giorni stessi» Le vendite non si sono improvvisamente fermate ma stanno calando di settimana in settimana. (Nordest Economia)

Lo riferiscono le Rappresentanze sindacali interne, rilevando che si tratta della prima volta che le linee vengono fermate non per la mancanza di materie prime e componentistica ma per una flessione del mercato. (Oggi Treviso)

Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12 La newsletter del Corriere del Veneto Se vuoi restare aggiornato sulle notizie del Veneto iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Veneto. (Corriere della Sera)

Si tratta della prima volta che le linee vengono fermate non per la mancanza di materie prime e componentistica, ma per una flessione del mercato. Electrolux ha inoltre convocato un coordinamento nazionale per il 23 giugno per riferire su «eventi straordinari sugli assetti produttivi». (ilgazzettino.it)