Caso sospetto di ebola a Milano. Esami negativi all'ospedale Sacco

il Giornale SALUTE

Un'operatrice sanitaria 33enne di Piacenza, rientrata in Italia dopo alcuni mesi in Sierra Leone, questa notte è stata portata d'urgenza all'ospedale Sacco di Milano con il sospetto che potesse essere affetto dal virus Ebola. Un rischio scongiurato dalle analisi ... (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Il titolare del Viminale: "Era residente a Imola e faceva parte della rete estremista di Jarraya Khalil, già arrestato dalla Digos nel 2008".. (La Repubblica)

Ebola, ricovero di urgenza per medico di Emergency in Italia 02/04/2015 – Ebola continua a mietere ricoveri: paura in Italia per un medico di Emergency, ricoverata ieri sera a Milano dopo alcuni mesi passati in Sierra Leone, una delle regioni dove è esplosa ... (Centro Meteo Italiano)

Già coinvolto in passato in inchieste riguardanti l’estremismo di matrice islamica, faceva parte della rete di un terrorista condannato in Italia, espulso dal nostro paese e rimpatriato in Tunisia: Khalid Smina, un marocchino di 41 anni che viveva ad Imola con moglie, figli e regolare permesso di soggiorno, è stato rimpatriato questa mattina con un... (La Stampa)

Un medico di Emergency, che aveva lavorato in Sierra Leone, è stato ricoverato in via preventiva all'ospedale Sacco di Milano, con il sospetto che abbia contratto l'Ebola. (IN DIES)

"Con un provvedimento di espulsione, è stato rimpatriato un marocchino di 41 anni, Khalid Smina, residente a Imola (Bologna), titolare di permesso di soggiorno, che - come emerso dagli accertamenti - aveva aderito a una pratica integralista della religione con una vocazione al terrorismo": lo ha riferito il... (Nuovo Sud)

Milano, 3 apr. (Focus)