«La rançon de la gloire» di Xavier Beauvois

Quello che è stato l'incarnazione cinematografica del «vagabondo», povero ma mai disperato, è morto da miliardario, però qualcuno di notte si è portato via la bara dal cimitero dell'opulenta Svizzera scelta come ultima dimora. La polizia indaga e la stampa ... (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Piazza Enrico Berlinguer, domani alle 18 la cerimonia di intitolazione (Nove da Firenze)

Mi ricordo che ricevemmo minacce. Erano comunque due brigantelli che avevano seppellito mio padre in un posto, tra l'altro, niente male". (Tiscali)

Il parroco ha consegnato le foto del calice ai Carabinieri che stanno conducendo…Continua a leggere → Il calice in argento era custodito dietro un armadietto, il ladro è riuscito ad accedere in sacrestia forzando la porta d’ingresso. (La Prima Pagina)

I lavori si concluderanno nei primi mesi del 2015 (Terni in rete)

VIDEOINTERVISTE CON MIRO E CARLO VIRILI e con FEDERICO NANNURELLI (Terni in rete)

VENEZIA - Due poveracci immigrati ai margini della ricca svizzera, Eddy Ricaart (Benoit Poelvoorde) e Osman Bricha (Roschdy Zem) non sanno proprio come sbarcare il lunario e così mettono mano alla più bizzarra delle idee: rapire la bara di Charlie ... (Il Gazzettino)