A Piazza Affari Fca (-3,8%) sconta la causa Gm, Tim svetta sul Ftse Mib

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

L'analista ha comunque lasciato invariato il proprio giudizio su Fca, ovvero una valutazione «overweight» con obiettivo di prezzo a 47 dollari per azione.

A Piazza Affari Fca (-3,8%) sconta la causa Gm, Tim svetta sul Ftse Mib Borse sotto la parità sui continui cambi di fronte nel braccio di ferro Usa-Cina sui dazi.

Fca brucia 820 milioni di capitalizzazione. Sul FTSE MIB i riflettori sono puntati su Fiat Chrysler Automobiles, dopo che l'americana Gm ha fatto causa per corruzione nei rapporti con il sindacato americano United Auto Workers. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Nonostante un recupero rispetto alla prima parte, oggi Piazza Affari non è riuscita ad evitare il segno meno. Il listino milanese non ha capitalizzato la “rara” decisione dell’Ocse di alzare la stima sull’andamento dell’economia del BelPaese mentre lo spread con i titoli tedeschi, grazie ad un calo nel finale, ha segnato un rosso del 2,8% a 159,8 punti base. (Yahoo Finanza)

Giù anche la controllante Exor in calo del 2,80%.Più in generale è stata una seduta negativa sul Ftse Mib per gli industriali, mentre i bancari hanno fatto registrare buone performance: i migliori Ubi Banca a +3,60% e Banco Bpm a +2,75%. (Rai News)

Ma cosa fa salire l'azione Telecom Italia oggi? 21 nov 2019 ore 14:07. Tra i titoli del FTSEMib spicca il progresso (+3,04%) di Telecom Italia. (SoldiOnline.it)

Giornata da dimenticare invece per FCA, scesa del 3,78%; pesa la causa intentata da General Motors contro FCA per corruzione del sindacato Uaw negli Usa. Oggi gli analisti di Barclays hanno alzato la raccomandazione da sell a neutral con prezzo obiettivo a 0,65 euro. (Finanzaonline.com)

Gli analisti di Barclays hanno alzato la valutazione da «underweight» a «equal weight» con l'obiettivo di prezzo passato da 0,52 a 0,65 euro per azione. Ma anche il piccolo Comune può controllare l’efficacia dei propri servizi e distribuirli attraverso poche e più semplici tecnologie. (Il Sole 24 ORE)

Nei giorni scorsi il ceo Luigi Gubitosi ha affermato che la riduzione del debito è la priorità principale del nuovo Piano e con il completamento delle operazioni su Inwit e della joint venture con Santander lo diminuiremo di circa 3 miliardi. (Finanzaonline.com)