Da Milano Cadorna a Malpensa in 10 minuti con le capsule di Hyperloop: avviato lo studio di fattibilità con Fnm

Business Insider Italia ECONOMIA

“Eppure, l’Italia ha già dei corridoi disponibili per far viaggiare queste capsule, che affiancano autostrade e ferrovie”.

E il tracciato scelto per avviare il primo studio di fattibilità è quello di Milano Cadorna – Malpensa, con l’obiettivo di ridurre il tempo di trasporto, migliorarne la qualità e tagliare al minimo l’impatto ambientale.

Hyperloop TT. La sfida ora è capire se è possibile far correre anche in Italia Hyperloop. (Business Insider Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

“L’Italia potrebbe essere il primo network al mondo con tecnologia Hyperloop”. Lo studio, ha spiegato, ha innanzitutto lo scopo di valutare la fattibilità dell’opera da un punto di vista normativo e ambientale. (QuiFinanza)

Sembra che proprio grazie a questa conoscenza, Quintero abbia potuto proporre la propria società come “sviluppatrice” del progetto Hyperloop. Hyperloop One, poi Virgin Hyperloop One. Un’altra società che si sta occupando di far diventare realtà le idee di Elon Musk è Virgin Hyperloop One. (EconomyUp)

I termini dell’intesa tra FNM e Hyperloop Italia sono contenuti in una lettera d’intenti che le parti sottoscriveranno. E’ ideata come un’enorme infrastruttura a energia rinnovabile, una rete di comunicazione a banda larga e un sistema di trasporto efficiente”. (Il Notiziario)

Si tratta del primo partner con cui Hyperloop Italia, la license company che vorrebbe portare il treno futuristico ideato da Elon Musk anche da noi, studierà la realizzazione della sua capsula a levitazione magnetica passiva. (Tiscali.it)

I costi. Secondo le stime annunciate dal presidente di Fnm ogni chilometro del nuovo Hyperloop tra Milano e Malpensa potrebbe costare tra i 20 e i 40 milioni di dollari. E anche alcune Regioni del sud sembrerebbero interessate ad accogliere una tecnologia che, per quanto affascinante, richiederà comunque ingenti investimenti. (StartupItalia.eu)

Un treno automatico, con vetture di 30 metri, che viaggeranno all’interno di un tubo pressurizzato alla velocità di 1100 km/h. È la prima volta che avviene in Italia: uno studio di ingegneria e di fattibilità tecnico-economica-giuridica diviso in quattro fasi. (Sport Mediaset)