Carrefour e non solo: disegno criminale di sfruttamento

Avvenire INTERNO

«Sistematico sfruttamento dei lavoratori». Le parole del Pubblico ministero Paolo Storari sono nette nel descrivere l’utilizzo, da parte del gruppo Gs-Carrefour, dei cosiddetti «serbatoi di manodopera», false cooperative e società schermo utili a sottopagare il personale della logistica, non versare interamente i contributi sociali dovuti ed evadere il fisco grazie anche a un «fraudolento giro di fatture false». (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Perché se a valle ci sono operai malpagati, privi di qualsivoglia contributo previdenziale, spostati come merce da una cooperativa all’altra, a monte soffia un vento di fatture false e passaggi di crediti Iva che ingrassa … La logistica in Italia. (Il Fatto Quotidiano)

Il meccanismo di false fatture, emesse tra il 2018 e il 2022, "ha comportato non solo il sistematico sfruttamento" dei lavoratori, costretti a passare come in una "transumanza" da una società all’altra, ma anche "ingentissimi danni all’erario". (IL GIORNO)

/ PAVIA C’è anche un pavese nell’indagine della procura di Milano per frode fiscale che ha portato al sequestro di quasi 65 milioni di euro alla società Gs del gruppo Carrefour. (La Provincia Pavese)

La procura milanese disvela ancora una volta le forme di sfruttamento dei lavoratori, lasciati sempre senza contributi previdenziali e assistenziali, e le connesse frodi fiscali nel mondo della grande distribuzione organizzata, guardando more solito ai meccanismi delle scatole di “società serbatoio” di manodopera. (il manifesto)

Di Emanuele Scarci Si riapre il capitolo dei lavoratori costretti a passare da una società all'altra e lasciati senza contributi previdenziali e assistenziali. Il pm di Milano Paolo Storari ha disposto il sequestro preventivo d'urgenza, tramite la guardia di finanza, di 64,7 milioni di euro alla società GS, controllata del gruppo commerciale Carrefour Italia. (DM - Distribuzione Moderna)

Lo schema delittuoso dei ‘serbatoi di manodopera’ consiste nell’impiegare nella logistica e nel facchinaggio (‘movimentazione merci’) lavoratori ‘somministrati’ da un’impresa che a sua volta li procura da altra entità, spesso una cooperativa o un consorzio. (Great Italian Food Trade)