Tiscali, i conti del primo semestre 2020

SoldiOnline.it ECONOMIA

Nel primo semestre 2020 le attività operativa prima delle variazioni di circolante hanno generato flussi di cassa per 9,8 milioni di euro.

A fine giugno 2020 l’indebitamento netto era sceso a 75 milioni di euro, rispetto agli 87,8 milioni di inizio anno.

Alla stessa data la compagnia può contare su disponibilità liquide per complessivi 19,8 milioni di euro (11,7 milioni al 31 dicembre 2019).

Il management di Tiscali ritiene che le azioni intraprese nel primo semestre 2020 consentano di proseguire il percorso virtuoso intrapreso e segnalano che l’equilibrio patrimoniale e finanziario di breve termine e la continuità aziendale non siano a rischio. (SoldiOnline.it)

La notizia riportata su altri media

E tifa per una società unica della rete. 3' di lettura. «Un anno fa Tiscali era una società che sostanzialmente non produceva margini, con un Ebitda di 1,3 milioni al netto delle poste non ricorrenti. (Il Sole 24 ORE)

Gli accordi con i principali operatori di rete permettono a Tiscali di essere l’operatore di telecomunicazioni italiano con la maggior copertura Ultrabroadband a disposizione. In riduzione l’indebitamento finanziario netto per circa 14 milioni rispetto ai dati al 31 dicembre 2019, con un portafoglio clienti complessivo a 677 mila unità, in crescita di circa 9 mila unità rispetto a fine 2019. (CorCom)