Calcio, Musk smentisce acquisto Manchester United: "Era uno scherzo"

Finanza Repubblica ECONOMIA

Il miliardario Elon Musk, boss di Tesla e SpaceX, ha smentito di voler acquistare il Manchester United dopo che un tweet, in cui manifestava l'intenzione opposta, aveva fatto il giro del web.

Nel primo tweet, Musk, abituato a dichiarazioni imprevedibili e provocatorie su Twitter, aveva scritto: "E sto comprando il Manchester United, siete i benvenuti".

Sebbene nessun azionista detenga una quota di maggioranza, il Manchester United è controllato dai sei figli dell'uomo d'affari americano Malcolm Glazer, che ha rilevato il club nel 2005. (Finanza Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Come ricordato da Reuters, tutti questi tweet di Elon Musk arrivano nel periodo in cui il manager sudafricano sta cercando di abbandonare definitivamente l’accordo da 44 miliardi per l’acquisto del social network: Musk ha inveito contro Twitter per non aver fornito tutte le informazioni necessarie in riferimento al numero di account falsi o spam, di tutta risposta la piattaforma social ha presentato ricorso chiedendo che il CEO di Tesla venga obbligato a portare a termine l’affare. (FormulaPassion.it)

Secondo la bomba di Bloomberg e rilanciata da testate come il The Times, la famiglia Glazer, nel mirino dei tifosi dei Red Devils dopo il terribile addio di stagione, avrebbe aperto all’addio vendita. Il Manchester United verso l’addio alla famiglia Glazer? (Inter News 24)

Salvo poi prontamente smentire 4 Elon Musk fa sempre notizia. (Calciomercato.com)

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Ratcliffe mette nel mirino il Manchester United: "Se il club è in vendita potrei comprarlo". vedi letture. Jim Ratcliffe, uomo più ricco d'Inghilterra nonché proprietario del Nizza, ha messo gli occhi sul Manchester United. (TUTTO mercato WEB)

Elon Musk e Manchester United: cosa c'è di vero. Negli intenti dell'uomo più ricco del mondo, infatti, non ci sarebbe, almeno per ora, l'acquisto di un club sportivo. A seguito della pubblicazione del primo tweet, né Tesla né la dirigenza del club inglese, controllato dalla famiglia Glazer, avevano risposto all'esternazione di Musk, spesso incline a dichiarazioni ad effetto. (Today.it)