Imprese artigiane Sicilia: da oggi domande per contributi a fondo perduto

La Sicilia ECONOMIA

Scatta oggi il via per la presentazione delle domande di accesso al contributo a fondo perduto per le imprese artigiane dell’Isola colpite dall’emergenza Covid.

Si tratta di 6 milioni di euro, previsti dal «Fondo per la ripresa artigiani», da erogare a fondo perduto fino ad un massimo di 2 mila euro per azienda, a rimborso del 100 per cento delle spese per interessi e commissioni derivanti da operazioni creditizie sostenute dalle imprese a partire dall’8 aprile 2021 e attestate dall’istituto di credito. (La Sicilia)

Su altre fonti

Fondo perduto, aiuti di Stato e bonus: come cambia la lotta all’evasione con la pandemia. I primi aiuti nel mirino di Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate sono i contributi a fondo perduto. I controlli del Fisco si concentrano quindi non sulle operazioni “solite”, ma anche sugli aiuti finora erogati, così come sulle vendite online. (Money.it)

Il bando integrale sarà pubblicato sul portale del Comune di Milano Il Comune di Milano sostiene lo sviluppo commerciale delle periferie approvando le linee di indirizzo di “Prossima Impresa 2021”, provvedimento che stanzia oltre 3,7 milioni di euro per supportare le imprese e gli esercizi di vicinato operativi nelle aree meno centrali. (PMI.it)

1 del decreto Sostegni 1 sarà determinato in misura pari all’importo ottenuto applicando la percentuale del 20% alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e quello dell’anno 2019. (Ipsoa)

Le domande per i contributi a fondo perduto possono essere presentate da oggi e sino all’esaurimento della dotazione finanziaria unicamente mediante la piattaforma dedicata sul sito della Crias, www.crias. (CataniaToday)

Sarà la Crias, la Cassa regionale delle Attività produttive, a gestire le istanze. Scatta oggi il via per la presentazione delle domande di accesso al contributo a fondo perduto per le imprese artigiane dell'Isola colpite dall'emergenza Covid. (PalermoToday)

Firenze, 3 agosto 2021. Nella domanda, però, era stato indicato un volume d’affari anomalo ad aprile 2019 le relative fatture erano state inserite nel 2020, a più di un anno di distanza e poco prima della richiesta di contributo (LA NAZIONE)