Donna decapitata: sorella killer, perdono chi lo ha ucciso

Il Messaggero INTERNO

(ANSA) - ROMA, 26 AGO - Laura Leonelli, sorella di Federico, il 35enne che ha decapitato una donna ucraina, prima di essere, a sua volta, ucciso dalla polizia, rivolge a "tutte le persone coinvolte nelle circostanze della morte" del fratello "dove avessero ... (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri giornali

La donna aveva segnalato il giorno prima di essere uccisa la sua preoccupazione al datore di lavoro. L'ingresso della villetta dell'Eur a Roma, dove il 24 agosto la. (Lettera43)

Lei temeva il killer e lo disse al datore di lavoro: questa forse la causa della lite (Corriere della Sera)

Minacciati e quindi costretti a sparare. (Yahoo Notizie)

Lo sostiene Giovanni Ciallella, proprietario della villetta romana in cui Federico Leonelli ha decapitato la colf, in ... Gli avevano negato il visto due volte e per questa ragione era anche andato a parlare col consolato israeliano». (La Stampa)

Lo aveva accolto in casa, da due mesi. In fondo aveva lavorato con lui, gomito a gomito, per parecchio tempo. (Latina24ore.it)

In fondo aveva lavorato con lui, gomito a gomito, per parecchio tempo. Di quel ragazzo si fidava. (il Giornale)