Conti correnti sempre più vuoti: bruciati 61 miliardi in 15 mesi

La Stampa ECONOMIA

Conti correnti sempre più vuoti: bruciati 61 miliardi in 15 mesi In frenata la capacità di famiglie e imprese di risparmiare, mentre si intaccano le riserve. Sale la differenza tra i tassi richiesti per i finanziamenti e la remunerazione dei depositi Fabrizio Goria (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel periodo a fine del primo trimestre del 2023 sono scesi rispettivamente a 1.149 miliardi, 392 miliardi e 2.015 miliardi. A fine 2021 le famiglie italiane avevano accumulato complessivamente 1.631 miliardi di euro sui conti bancari e la liquidità delle imprese era di circa 428 miliardi. (ilGiornale.it)

Ecco l’analisi sul tema condotta dalla Federazione Autonoma Bancari Italiani (FABI). Oltre 61 miliardi di euro: è questo l’ammontare dei risparmi erosi dai conti correnti degli italiani tra la fine del 2021 e il primo trimestre del 2023. (Borse.it)

Il carovita sta avendo un impatto significativo sui risparmi italiani, con una diminuzione di oltre 50 miliardi di euro registrata negli ultimi 3 mesi. Sono dati diramati dalla Federazione Italiana Bancari Italiani (FABI) che ha lanciato l’allarme, evidenziando come gli italiani non riescano più a risparmiare ed hanno iniziato ad erodere le proprie riserve economiche. (Finanza Digitale)

Italiani, popolo di risparmiatori. O almeno una volta, oggi non più. I risparmi degli italiani sono stati infatti bruciati dall’inflazione, dal rialzo dei tassi e da una perdita del potere d’acquisto che si è rivelata ancora più forte che in passato nei primi tre mesi del 2023. (LA NOTIZIA)

Di ANGELO VITOLO (L'Identità)

Il risparmio degli italiani sta cambiando e migra dai conti correnti verso lidi più sicuri, come dimostra anche il boom del Btp Valore, che nell’ultimo giorno di collocamento raccoglie 1,12 miliardi e chiude al livello record di oltre 18 miliardi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)