Intel e Draghi scelgono il Veneto per produrre chip

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Il prossimo impianto per i microchip e i semiconduttori Intel, nuovo punto di riferimento del colosso statunitense nell'Unione europea, sarà in Veneto. L'ultima mossa del governo Draghi, arrivata mentre gli italiani erano intenti a votare, dovrebbe portare a Vigasio, in provincia di Verona, un nuovo stabilimento di grandi dimensioni: l'azienda ha previsto un investimento iniziale di circa 4,5 miliardi di dollari. (Today.it)

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Vigasio, cittadina a sud ovest di Verona, è stata scelta da Intel, colosso statunitense dei chip, come luogo in cui far sorgere una nuova fabbrica per il confezionamento e l'assemblaggio di semiconduttori. (Nordest Economia)

Sarà la località di Vigasio, in provincia di Verona, a ospitare il nuovo stabilimento per la produzione di microchip della Intel, colosso americano dei semiconduttori. La realizzazione della struttura comporta un investimento iniziale di 4,5 miliardi di euro e prevede la creazione di 1.500 posti di lavoro diretti, cui se ne aggiungeranno 3.500 nell’indotto. (Quattroruote)

Dopo settimane di confronto con il Governo uscente guidato da Mario Draghi, ora è arrivato l’annuncio ufficiale: la nuova fabbrica di chip Intel sorgerà in Veneto, a Vigasio. (Libero Tecnologia)

La notizia è arrivata durante lo svolgimento delle elezioni politiche, che hanno visto trionfare Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia; ma a portare Intel in Italia e in Veneto sarebbe stato il tandem formato dal governo presieduto da Mario Draghi e la Regione, guidata da Luca Zaia. (FormulaPassion.it)

A poche settimane dalla fine del mandato il governo uscente di Mario Draghi avrebbe dato vita a un accordo con il colosso dei microchip Intel da 4,5 miliardi di euro e migliaia di posti di lavoro, con la costruzione di una fabbrica in Italia. (QuiFinanza)

La scelta Il sito è ritenuto strategico. Addio sogni di gloria per Brindisi. (quotidianodipuglia.it)