Allarme prezzi del grano, CNA chiede un tavolo per salvaguardare la produzione di pasta e pane

OssolaNews.it ECONOMIA

Conferma Fabio Fontaneto, presidente Appafre, Associazione dei piccoli produttori di pasta fresca aderente a CNA che ha sede presso CNA Piemonte Nord.

Sono in atto delle speculazioni sul mercato del grano a livello internazionale che rischiano di provocare un vero e proprio allarme alimentare.

Tanto per fare un esempio – spiega Fontaneto - nella mia azienda compro semola di grano duro per un milione e mezzo di euro all’anno. (OssolaNews.it)

La notizia riportata su altre testate

Brutte notizie per gli amanti della pasta che rischiano di dover fare i conti con un preoccupante aumento dei prezzi. In prossimità del Natale, inoltre, i prezzi potrebbero aumentare ulteriormente, con un incremento fino a 20 centesimi al pacco. (ContoCorrenteOnline.it)

Scendono le importazioni dal BelPaese anche per salsa di pomodoro (-14%), formaggi (-6%) e vini e spumanti (-2%), in netta controtendenza a quanto avviene nel resto del mondo Lo sottolinea Coldiretti in merito all’impatto avuto dall’uscita del Paese dall’Ue su circolazioni di merci e persone. (LaPresse)

Ecco a quanto ammonta l’incremento e i motivi. Ancora cattive notizie per i consumatori italiani in un momento storico economicamente difficile: oltre al rincaro bollette e difficoltà varie, adesso sale anche il valore della pasta. (Consumatore.com)

Dopo il caro bolletta, a spaventare il governo è il caro pasta. Un rincaro in molti casi superiore al 20% che rischia di mandare in crisi i conti delle famiglie italiane. (La Stampa)

A suggerirlo è stata la stessa Coldiretti secondo cui è possibile aumentare la produzione di grano duro italiano. Molte industrie hanno preferito acquistare il grano di altri paesi per via delle basse quotazioni piuttosto che usufruire del grano italiano di primissima qualità (Money.it)

Questo vuol dire che vista l'impennata del costo delle materie prime la situazione non può che peggiorare. Cartellini schizofrenici che partono dai 4,2 euro del pane a Milano e passano per i 2,63 euro di Roma e i 2,95 euro di Palermo. (newsbiella.it)