Siria ed Egitto: quando un'elezione non fa democrazia

Niente di nuovo sotto il sole mediorientale: come largamente anticipato, Bashar al-Assad ottiene il suo terzo settennato alla presidenza della Siria. Stando ai dati diffusi dalle autorità di Damasco, il candidato di punta del partito Baath - per la prima volta nella ... (International Business Times Italia)

Ne parlano anche altre testate

Oggi si vota in un Paese distrutto da tre anni di guerra civile, voluta proprio dall'attuale presidente dittatore, Bashar Al Assad, che ha avuto il coraggio di candidarsi per rimanere presidente illigitimo di un popolo massacrato. (CronoPolitica)

Tipo le elezioni. bashar_al_assad Bashar al Assad sembra preferire le sfide facili. (T-mag)

Un territorio devastato dalla guerra civile, occupato soprattutto nella zona settentrionale da ribelli, in cui 22 milioni di abitanti sono fuggiti all'estero o in altre zone del Paese per sfuggire ai crimini del conflitto; vedrà oggi lo svolgimento delle elezioni ... (PUPIA)

Il tasso di partecipazione alle urne è stat, secondo quanto ... Secondo il presidente del Parlamento di amasco, Assad sarebbe stato rieletto con l'88,07% dei voti. (Italia 24 News)

A favore di una mediazione politica che vedrebbe il dittatore in posizione dominante. di Armando Sanguini. (Lettera43)

La notizia di per sé non “fa notizia”. mercoledi 4 giugno) è stato rieletto per il terzo mandato di sette anni, con l'88, 7% delle ... (L'Indro)