La mappa delle pensioni in Italia: previdenziali e assistenziali, tutti i numeri da Nord a Sud

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Per una spesa complessiva di circa 248,7 miliardi di euro. Ma con il 53,7 per cento delle prestazioni complessive (pari a circa 9,5 milioni) che fa registrare un importo inferiore ai 750 euro: senza tenere conto del dato in base al quale per le donne la percentuale raggiunge il 64,7%. Sono solo alcuni dei numeri dell’ultimo monitoraggio sui trattamenti previdenziali e assistenziali erogati dall’Inps. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 47,1% delle pensioni e il 62,4% degli importi in pagamento è in carico alle gestioni dei dipendenti privati: quella di maggior rilievo è il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti. Le gestioni dei lavoratori autonomi erogano il 28,3% delle pensioni. (il Fatto Nisseno)

Nel documento in cui sono riportati i dati dell’ultimo monitoraggio dell’Osservatorio Inps si afferma che tra il 2003 e il 2023. (NT+ Lavoro)

In Italia, a inizio 2024, l’Inps ha registrato 17,7 milioni di pensioni attive, escluse quelle degli ex dipendenti pubblici e dei giornalisti per una spesa di 248 miliardi di euro e un’incidenza di assegni sulla popolazione di 295,2 pensioni ogni mille abitanti. (Il NordEst Quotidiano)

Le prestazioni di tipo assistenziale sono costituite per il 7,6% da assegni sociali e per il 92,4% da prestazioni di invalidità civile. (Italia chiama Italia)

I trattamenti d’anzianità o anticipati assorbono il 37,1% delle pensioni private erogate dall’Inps a tutto il 1° gennaio 2024 mentre quelli di natura assistenziale rappresentano una fetta pari al 23,3 %. (Il Sole 24 ORE)

Oggi scattano nuovi controlli e chi non risulta in regola è costretto a restituire i soldi all’Istituto di Previdenza. Come sappiamo l’INPS effettua con regolarità i controlli per verificare che i beneficiari dell’Assegno di Inclusione siano in regola. (InformazioneOggi.it)