Ravenna: sequestrati 150 chili di cocaina nascosti sotto una nave cargo
Circa 150 chili di cocaina nascosti sotto lo scafo di una nave cargo battente bandiera delle Isole Marshall, sono stati sequestrati grazie all’indagine congiunta portata a termine da Polizia di Stato e Guardia di finanza, in particolare Squadra mobile e Nucleo di Polizia economico finanziaria di Ravenna. L’operazione, che rientra nell’attività di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, è stata svolta in costante raccordo con la Direzione centrale per i servizi antidroga e il Servizio centrale operativo della Polizia di Stato. (Poliziamoderna.it)
Ne parlano anche altre testate
Link Embed Cocaina nelle condotte di una nave: le immagini del ritrovamento con i sub della GdF (Repubblica TV)
Ha dell’incredibile la vicenda ricostruita dalla Guardia di Finanza di Ravenna che nei giorni scorsi ha sequestrato un intero carico di stupefacente su un cargo, proveniente dal Brasile, battente bandiera delle Isole Marshall (La Repubblica)
Maxi-operazione a Ravenna, Polizia e GdF sequestrano 150kg di cocaina su nave cargo 23 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)
L'imbarcazione, battente bandiera delle Isole Marshall, proveniva dall'Europa del nord. Grazie ad una approfondita ispezione, condotta anche con l’impiego di sommozzatori, è stata scandagliata la parte immersa dello scafo, rinvenendo, dopo diverse ore di attività e nonostante le difficoltà legate alle pessime condizioni meteo-marine, diversi involucri, all’interno delle condotte delle prese a mare situate a circa 9 metri di profondità dalla linea di galleggiamento. (Ministero dell'Interno)
I sommozzatori del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini della Guardia di Finanza hanno scandagliato la parte immersa dello scafo, rinvenendo diversi involucri all’interno delle condotte delle prese a mare, situate a circa nove metri di profondità dalla linea di galleggiamento. (ilmessaggero.it)
La polizia di Stato in un’operazione congiunta con la Guardia di Finanza di Ravenna ha scoperto la droga, 150 chilogrammi, non nella stiva né nei conteneir ma mandando i sommozzatori delle Fiamme Gialle (Reparto Operativo Aeronavale di Rimini), a scandagliare la nave in profondità. (ilmessaggero.it)
