Bonan: «Inter sempre dalla stessa direzione! Un momento chiave»

Inter-News INTERNO

Bonan in collegamento con piazza Duomo nel giorno dei festeggiamenti per lo scudetto, ha parlato della stagione dei nerazzurri e del momento chiave, come la finale di Champions League persa contro il Manchester City e non solo. Questo il suo parere a Sky Sport. STESSA DIREZIONE – Alessandro Bonan ha parlato così della stagione dei nerazzurri: «Dopo una sconfitta come quella di Champions League, c’era anche il rischio di essere arrivati vicino al traguardo e lasciarsi un po’ andare. (Inter-News)

Se ne è parlato anche su altri media

Non disturbateli. Una quindicina di nordafricani, violenti di seconda generazione, hanno picchiato i volontari che scortavano la “Brigata Ebraica”, in cui c’erano anche anziani e bambini: bastonate, calci e pugni, e nessun dem che abbia deplorato la barbarie. (Liberoquotidiano.it)

«Non mi pento…» ha detto al microfono del giornalista che gli ha chiesto le ragioni del suo gesto. C’è una cosa che mi ha colpito degli scontri alla manifestazione di Milano del 25 aprile, con quel gruppo di ragazzi che hanno attaccato con une violenza inaudita i rappresentanti della Brigata Ebraica. (Panorama)

INTER TI AMO – Javier Zanetti dopo Inter-Torino ha parlato così ai tifosi presenti in Duomo, da Terrazza 21: «Siamo una grande famiglia, abbiamo vinto un campionato grazie a tutti voi che da sempre ci avete sostenuti! Vi voglio bene, sempre forza Inter sempre sempre sempre sempre! L’Inter si ama sempre. (Inter-News)

È andata disattesa l’esortazione del filosofo Massimo Cacciari a smetter di "chiedere abiure e pentimenti". Passata la festa del 25 aprile, la liturgia delle definizioni e i distinguo rinvigorisce a scapito di tutto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

MILANO Il day after è indigesto anche per chi avrebbe preferito archiviare il corteo del 25 Aprile di Milano come la bellissima festa dei centomila, obliterando le contestazioni dei filopalestinesi (pure al discorso antifascista di Antonio Scurati) e, soprattutto, l’aggressione razzista alla Brigata ebraica in piazza del Duomo: insulti e sputi, calci e pugni, sediate e bastonate da parte di un gruppo di giovani nordafricani coi capelli rasati alla moda e maglie di squadre di calcio che stazionavano in un fast food. (IL GIORNO)

Le immagini lo mostrano insieme a quei ragazzi, tutti di origine nordafricana, spuntati quasi dal nulla, che si sono fiondati contro i manifestanti che sorreggevano lo striscione «Due popoli, due Stati». (Corriere Milano)