Heineken lancia “The Boring Phone” per incoraggiare momenti di socialità autentica. Firma LePub

Insieme al brand di moda americano Bodega, Heineken lancia una limited edition di ‘dumb phones’, telefoni dotati di funzioni essenziali che non si connettono a internet e ai social per favorire momenti di socialità autentica. Il dispositivo viene presentato in anteprima mondiale giovedì 18 aprile nella cornice della Milano Design Week 2024 In un mondo iperconnesso, in cui gli smartphone hanno catalizzato tempo e attenzione, Heineken e Bodega, con l’agenzia creativa LePub, lanciano “The Boring Phone”. (Brand News)

Ne parlano anche altri media

Meno social e più momenti di vera socialità. Un messaggio non scontato in un mondo sempre più iperconnesso, ma che Heineken, il brand di birra più internazionale al mondo, e Bodega, brand curator di moda, design e controcultura americano, hanno lanciato in occasione della Milano Design Week. (Tiscali Notizie)

Così vivono la socialità le nuove generazioni, secondo il quadro emerso da una ricerca commissionata da Heineken allo scopo di riflettere e favorire connessioni più reali. Sempre connesse e impegnate a “scrollare” lo smartphone anche in presenza di amici, ma desiderose di invertire la rotta imparando a dimenticare il telefono in tasca. (la Repubblica)

L'industria degli smartphone, recentemente, ha vissuto una significativa espansione, con le aziende in costante ricerca di innovazione e pronte a introdurre nuove tecnologie per attrarre i consumatori. (Multiplayer.it)

saranno disponibili anche in premi e concorsi dedicati in diversi mercati. A giugno, infine, verrà lanciata un'applicazione che trasformerà qualsiasi smartphone in un dispositivo "dumb", per permettere a tutti di ottenere la stessa esperienza del Boring Phone. (Il Sole 24 ORE)

Scorrere (o meglio ‘scrollare’) le pagine dei social media in modo compulsivo, anche mentre si è in compagnia di amici e familiari, dimenticando la socialità e lo stare insieme. (Luce)

In un mondo sempre più digitale e iperconnesso, in cui gli smartphone sembrano essere estensione dei nostri occhi e del nostro corpo, ma anche voragine del nostro tempo e della nostra attenzione, c'è bisogno di ritrovare una dimensione lontano dagli schermi. (Vogue Italia)