Ritrovato senza vita il corpo di Alessandro

Qui News Valdera INTERNO

La video-ricostruzione della vicenda giudiziaria di O.J. Simpson, sfuggito all'accusa di omicidio Il tecnico originario di Forcoli, che lavorava alla centrale del bacino di Suviana, è rimasto vittima dell'esplosione che ha causato 6 morti CAMUGNANO (BOLOGNA) — Per Alessandro D'Andrea non c'è stato alcun miracolo: il suo corpo è stato ritrovato dai sommozzatori che si sono messi alla ricerca dei dispersi dopo l'esplosione della centrale idroelettrica di Bergi. (Qui News Valdera)

La notizia riportata su altre testate

Nel frattempo, si stanno conducendo tutte le analisi per verificare quale possa essere stato l'impatto dell'incidente sulle acque del bacino e, in un punto stampa organizzato questa mattina, Giuseppe Bortone, direttore di Arpae Emilia Romagna, ha spiegato che è stata condotta una verifica " su quanto poteva essere andato in aria, non ci sono presenze di fibre, così come non ci sono presenze di fibre di amianto nelle macerie che sono state campionate ". (ilGiornale.it)

«Funziona esattamente come le scatole nere degli aerei: registra tutti i dati e i parametri che permettono il funzionamento di una centrale idroelettrica. Una volta aperta, la scatola nera indica istante per istante cosa è successo. (Corriere della Sera)

(Adnkronos) – Un’Italia ancora più impegnata nella transizione green e nella rigenerazione delle risorse: questo il focus del talk ospitato a Borgolavezzaro (NO) nell’impianto di Aliplast, controllata del Gruppo Hera e primario operatore nazionale nel segmento delle plastiche flessibili. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

(Adnkronos) – Un’Italia ancora più impegnata nella transizione green e nella rigenerazione delle risorse: questo il focus del talk ospitato a Borgolavezzaro (NO) nell’impianto di Aliplast, controllata del Gruppo Hera e primario operatore nazionale nel segmento delle plastiche flessibili. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Per questo i tecnici si interrogano su cosa può essere successo, a partire dall’analisi degli unici elementi infiammabili e da un dettaglio che tutti i soccorritori arrivati sul posto riferiscono: l’intenso odore acre che accompagnava il fumo nelle prime ore dopo l’incide… (La Repubblica)

Sono state eseguite, come da incarico conferito dal procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato, le prime tre ispezioni esterne e gli esami post mortem, anche con tac, sulle salme dei primi tre operai estratti senza vita dalla centrale idroelettrica di Bargi. (Corriere)