Tim, Vivendi taglia la strada a Kkr: «Daremo noi la rete allo Stato»

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Vivendi, azionista di maggioranza relativa di Telecom con quasi il 24%, si candida a portare la rete sotto il controllo statale.

Un portavoce del gruppo parigino ha confermato le dichiarazioni riportate da La Repubblica.

E cioè: «Vivendi ha già rappresentato la propria ferma intenzione di essere azionista affidabile, di lungo termine, foriero di un dialogo costruttivo volto a rafforzare Tim, con l'obiettivo di lavorare a fianco delle istituzioni italiane nell'interesse di tutti gli azionisti e degli

(Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Vivendi è interessato a qualsiasi soluzione che promuova l’efficienza e la modernità infrastrutturale della rete, preservando il valore del proprio investimento CHE COSA HA DETTO IL PORTAVOCE DI VIVENDI. (Startmag Web magazine)

Tra l'altro, evidenziano ancora gli esperti di Equita, Kkr potrebbe avere difficolta' a raccogliere il 51% del capitale della compagnia di tlc, nel caso in cui sia Vivendi, sia Cdp non fossero intenzionate a consegnare i titoli Da rammentare che Kkr ha posto come condizione per il lancio dell'opa, che questa ottenga semaforo verde sia dalle autorita', sia dal cda di Tim. (Borsa Italiana)

Vivendi è interessata a tutte le soluzioni che promuovano l’efficienza e la modernità infrastrutturale della rete, preservando al contempo il valore del suo investimento”. Tim: sindacati paventano nuovo caso Alitalia. (Finanzaonline.com)

Si salda una convergenza tra Vivendi e Cdp nel board di Tim dopo il defenestramento de facto dell’ex numero uno Luigi Gubitosi favorevole a Kkr? CHE COSA HA DETTO IL PORTAVOCE DI VIVENDI. (Startmag Web magazine)

In questo senso il gruppo francese non ostacolerebbe la creazione di una rete unica, che nascerebbe dalla fusione tra TIM e Open Fiber, società concorrente controllata al 60% da Cdp. CdP è il secondo azionista di Tim con una quota del 9,8%. (Finanza.com)

Il lungo vertice si è protratto per diverse ore (si è protratto fino a notte fonda): sul tavolo c’era soprattutto la nomina degli advisor. I francesi manifestano quindi l’intenzione di sedersi al tavolo con il governo per parlare della rete senza più pregiudiziali (Virgilio Notizie)