Finale a Ivrea per il giro di Paola Gianotti

La Sentinella del Canavese ECONOMIA

La partenza dell’iniziativa di Gianotti è prevista l’11 luglio da Macugnaga.

Paola Gianotti taglierà il traguarda del suo Giro del Piemonte il 18 luglio a Ivrea.

Ogni giorno e in ogni tappa, l’atleta racconterà il Piemonte, la sicurezza e l’importanza della bici per valorizzare il territorio e ripartire.«Ogni 35 ore, sulle strade italiane, muore un ciclista - ha spiegato Gianotti -.

Da allora, insieme a Marco Cavorso, padre del ciclista quattordicenne Tommy, ucciso nel 2010 da una macchina, e a Maurizio Fondriest, campione mondiale di ciclismo, Paola porta avanti una campagna di sensibilizzazione e di attenzione alla sicurezza sulle strade. (La Sentinella del Canavese)

La notizia riportata su altri media

Le richieste di chiarimento dovranno essere formulate per iscritto esclusivamente via mail all'indirizzo ufficioeventi@comune. A tal fine è stato emesso un avviso pubblico per l’erogazione di contributi economici dall'Assessorato alla Cultura per l’anno 2020. (QC QuotidianoCanavese)

Intervento del soccorso alpino per prestare soccorso a un'escursionista francese ferita. L'intervento sabato pomeriggio della squadra di Ivrea della XII Delegazione del soccorso alpino, che è intervenuta in località Salamocca, nel territorio comunale di Traversella, in Valchiusella,. (La Sentinella del Canavese)

Il ragazzo era in sella ad uno scooter Peugeot che, per cause in fase di accertamento, è andato a sbattere contro una Citroen C1. La dinamica del sinistro è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ivrea (QC QuotidianoCanavese)

Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Ivrea, i Carabinieri e il 118. La dinamica è al vaglio dei Carabinieri. (ObiettivoNews)

C’è da sperare che il momento della mensa, prevedendo come pare sanificazioni e turnazioni su accessi rigorosamente scaglionati, «di fatto consenta di mantenere il livello occupazionale di oggi». «Sono lavoratrici professionalmente già fragili, con contratti spesso solo part time – osserva Luca Cortese di Uil Canavese –. (La Sentinella del Canavese)

In un paio di situazioni si è trattato di rilocalizzazione di alcune classi, razionalizzando gli edifici che le hanno accolte». Le dismissioni negli ultimi anni sono state pochissime, e nella quasi totalità dei casi gli immobili sono tornati ai loro proprietari, vale a dire quasi sempre i Comuni. (QC QuotidianoCanavese)