L'Eurozona è entrata in recessione tecnica dopo due trimestri negativi

Avvenire ECONOMIA

L'Eurozona è entrata in recessione tecnica nel primo trimestre 2023, a seguito di una contrazione dello 0,1% registrata per due trimestri consecutivi. Nel primo trimestre dell'anno il Pil nei 20 Paesi dell'Eurozona è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, nell'insieme dell'Ue si è invece registrato un aumento dello 0,1%. L’Eurostat ha comunicato oggi il nuovo dato rivedendo al ribasso le sue stime precedenti che erano di un +0,1% per l’Eurozona e di +0,2% per la Ue. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Anche i dati relativi all’ultimo trimestre del 2022 sono stati rivisti per mostrare un calo dello 0,1%, invece di una lettura piatta, il che significa che l’Eurozona è entrata in una piccola recessione tecnica. (Scenari Economici)

I conti nazionali aggiornati stamane da Eurostat confermano un sentiero di crescita economica che per l’Italia è migliore di quello dei maggiori paesi dell’Unione europea. Crescita del PIL, Italia leader – Nel primo trimestre del 2023 la crescita del PIL è risultata pari allo 0,6% in termini congiunturali e all’1,9% in termini tendenziali. (Confartigianato)

Su anno si registra un aumento dell'1% contro il +1,2% della stima preliminare e del mercato. (LA STAMPA Finanza)

Juventus Carel Industries (Teleborsa)

Questo è evidenziato dalla riduzione dello 0,1% del PIL (Prodotto Interno Lordo) per due trimestri consecutivi segnalato dai dati Eurostat. All’inizio del 2023, l’Eurozona ha subito una leggera contrazione economica, entrando in una fase che gli economisti definiscono “recessione tecnica”. (Tag24)

Secondo trimestre consecutivo negativo per l’Eurozona che entra in recessione tecnica – A Milano brillano Stellantis e le banche – Rallenta la corsa del Btp Valore, prezzo del gas ancora in rialzo (FIRSTonline)