I timori della recessione affossano il petrolio: Brent crolla del 10%, ma in Europa i prezzi della benzina non caleranno

MeteoWeb ECONOMIA

Ecco perché il calo del Brent in dollari in questo periodo con l’Euro così debole non corrisponde a un calo dei prezzi dei carburanti in Europa.

Ribassi del 10% hanno interessato sia il petrolio West Texas Intermediate, sia il Brent, che si sono attestati rispettivamente a 98 e 102 dollari circa.

Nello specifico, il greggio Brent ha toccato la soglia dei 101,1 dollari per barile oggi pomeriggio: un risultato che non si vedeva dall’11 maggio scorso. (MeteoWeb)

Ne parlano anche altri media

Il Wti americano segna +0,8% tornando sopra 99 dollari a 99,27. - ROMA, 07 LUG - Il prezzo del petrolio recupera terreno dopo l'ennesimo calo messo a segno ieri. (Tiscali Notizie)

In caso di definitiva rottura di questo supporto, l’ipotesi dell’inversione di tendenza potrebbe iniziare a farsi più concreta, grazie alla possibilità di un break-out ribassista in grado di riportare il petrolio texano verso i 90 dollari. (FX Empire Italy)

La Corte Costituzionale ha proseguito sull’orientamento già tracciato dal TAR Lazio. Ciò darebbe luogo ad un danno e ad un sacrificio economico sproporzionato per il beneficiario della pensione ai superstiti (InformazioneOggi.it)

Le quotazioni dell'oro nero erano in calo ieri sui timori di una prossima recessione. Avvio in lieve rialzo per il petrolio Wti che resta però sotto i 100 dollari al barile a 99,82 in aumento dello 0,32%. (La Sicilia)

In questo scenario di moderata ripresa, un ritorno al livello tecnico di 105 dollari potrebbe agevolare il recupero del baricentro di 110 dollari, che è rimasto il punto di riferimento per le quotazioni delle ultime due settimane. (FX Empire Italy)

In rialzo anche il brent trattato a 103,64 dollari (+0,85%). - ROMA, 06 LUG - Avvio in lieve rialzo per il petrolio Wti che resta però sotto i 100 dollari al barile a 99,82 in aumento dello 0,32%. (Tiscali Notizie)