Svimez: al Sud persi oltre mezzo milione di posti tra 2008 e 2013

Adnkronos ECONOMIA

Tra il 2008 ed il 2013 delle 985mila persone che in Italia hanno perso il posto di lavoro, ben 583mila sono residenti nel Mezzogiorno. Nel Sud, pur essendo presente appena il 26% degli occupati italiani si concentra il 60% delle perdite determinate dalla crisi. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Al Sud non ci sono posti di lavoro, la popolazione si impoverisce progressivamente e si fanno sempre meno figli. FAMIGLIE POVERE, +40% AL SUD. (Lettera43)

I dati nazionali che vedono il Pil in calo (Svimez stima per il 2014 una decrescita dello 0,4% contro il -0,3% del Def) sono frutto di un centro nord in crescita stabile (0%) e un Sud in callo dell'1,5%. (Avanti!)

Le politiche economiche recessive stritolano vaste aree del paese, in cui aumentano anche la povertà e la deprivazione alimentare. Sette anni di recessione, come in guerra. (il manifesto)

Un dato che testimonia una situazione grave: un fenomeno così si era verificato solo nel 1867 e nel 1918 cioè alla fine di due guerre, la terza guerra d'Indipendenza e la prima Guerra Mondiale. Al Sud, nel 2013, i decessi hanno superato le nascite. (Ecoseven)

La situazione complessiva nazionale è molto complicata ovunque, ma è nel Mezzogiorno che sono esplose le due grandi ... (Puglia In)

I figli della recessione, torinese il ragazzo-simbolo dell'Unicef (La Repubblica)