Cattolica, la Gdf notifica tre avvisi di garanzia a Bedoni, Ferraresi, Lai

Milano Finanza ECONOMIA

Per queste ultime due riunioni era stato predisposto un rappresentante indipendente, Computershare, per la verifica del voto e delle deleghe.

Lo ha rivelato nel fine setimana la stessa compagnia assicurativa.

La Guardia di Finanza ha effettuato una perquisizione nella sede di Cattolica Assicurazioni per acquisire i documenti in seguito ad accertamenti ispettivi della Consob e su mandato della Procura di Verona (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Il reato contestato si configura quando la raccolta dei voti e delle deleghe non avviene correttamente. (Il Fatto Quotidiano)

Lo fa sapere la società in una nota, aggiungendo che oggetto dell'indagine sono alcune riunioni dell'assemblea stessa, in particolare quelle del 13 aprile 2019, 27 giugno 2020 e 31 luglio 2020. Ieri, dopo il regolare svolgimento dell'assemblea dei soci di Cattolica Assicurazioni, su mandato della procura di Verona e in relazione ad accertamenti ispettivi della Consob, la Guardia di finanza ha effettuato una perquisizione e un'acquisizione di documentazione presso la sede sociale di Verona. (Il Gazzettino)

La speranza, a questo punto, dopo aver dato «immediata e piena collaborazione all’autorità investigativa», è in un «pronto chiarimento della posizione». GDF ALL’OPERA. La Guardia di Finanza ha notificato ad alcuni esponenti aziendali un’informazione di garanzia sull’ipotesi di ”illecita influenza sull’assemblea”. (Startmag Web magazine)

La difesa di Cattolica Assicurazioni. Subito dopo la perquisizione, Cattolica Assicurazione ha pubblicato un comunicato nel quale è stata ribadita “l’assoluta correttezza e regolarità delle operazioni assembleari oggetto dell’indagine. (News Mondo)

Perquisizione della Guardia di Finanza nella sede di Cattolica Assicurazioni, per accertamenti ispettivi della Consob e su mandato della Procura di Verona, che hanno acceso un faro su tre diverse assemblee della società. (Corriere della Sera)

Qui dli analisti scrivono che l'approvazione della trasformazione in società per azioni è senza dubbio una notizia positiva. La Sim ha confermato oggi il rating hold e il prezzo obiettivo di 4,5 euro. (Milano Finanza)