Italia: inflazione preliminare balza a +3,8% su base annuale

Money.it ECONOMIA

L’indice armonizzato dei prezzi annuale balza al 4% e quello mensile a +0,8%

Italia: inflazione preliminare di novembre in primo piano con i dati aggiornati sul Calendario Economico.

L’indice dei prezzi al consumo annuale ha messo a segno un aumento del 3,8% su base annuale, rispetto al precedente 3,0% e a stime di 3,2%.

L’IPC mensile nel rilascio preliminare ha mostrato un +0,7% come nella precedente lettura, in rialzo rispetto allo 0,1% delle attese. (Money.it)

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La stima completa dei conti economici trimestrali conferma quindi una ripresa congiunturale sostenuta dell’economia italiana nel terzo trimestre, in misura pari al 2,6%, analogamente a quanto anticipato dalla stima preliminare. (LaPresse)

Rispetto al trimestre precedente, tutti i principali aggregati della domanda interna sono in aumento, con un incremento del 2,2% dei consumi finali nazionali e dell’1,6% degli investimenti fissi lordi. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Guardando alle principali componenti inflattive nell’area dell’euro, l’energia dovrebbe registrare il tasso annuo più elevato a novembre (27,4%, rispetto al 23,7% di ottobre). In Italia il dato dell’inflazione è stimato in crescita al 4% rispetto al 3,2% segnato in ottobre (LaPresse)

L”inflazione ‘di fondo’, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, e quella al netto dei soli beni energetici accelerano entrambe da +1,1% di ottobre a +1,4%. Tanto per dire delle difficoltà in casa, però, il prossimo ministro delle finanze christian lindner indicava nelle stesse ore: “L’inflazione suscita legittime preoccupazioni”. (L'HuffPost)

Fra le imprese cooperative che temono un peggioramento dei costi – spiega Uecoop – più della metà (55%) crede che l’effetto sui bilanci sarà molto rilevante, il 20% ritiene che si sentirà abbastanza mentre 1 su 4 (25%) pensa che l’impatto pur presente si sentirà, ma in misura ridotta. (Sardegna Reporter)