Amazon Prime Video: nelle pause verranno proposti prodotti Amazon - Prime Video
Amazon sta lavorando per implementare nuove soluzioni pubblicitarie nel contesto della sua piattaforma di streaming Prime Video. In questo contesto, il colosso tecnologico ha deciso di introdurre alcune nuove soluzioni che, presumibilmente, verranno prima testati in mercati come quello americano e poi introdotti nel resto del mondo. Nello specifico, si parla di tre tipi di annunci pubblicitari. Nel primo caso si parla dei cosiddetti caroselli, dunque immagini che si alternano come se fossero delle classiche diapositive. (IlSoftware.it)
La notizia riportata su altri media
Proprio ieri Amazon ha annunciato tre nuovi formati di pubblicità interattive per Prime Video, definite da Alan Moss, il VP delle vendite pubblicitarie globali per Amazon Ads, "facilmente acquistabili" e capaci di "aiutare gli inserzionisti a connettersi in modo significativo con i clienti", ha dichiarato Alan Moss, VP delle vendite pubblicitarie globali per Amazon Ads, spiegando poi i nuovi prodotti. (Multiplayer.it)
Amazon ha annunciato oggi di voler aggiungere nuovi formati pubblicitari alla sua piattaforma di streaming video, sperando di incoraggiare le persone a interagire con gli annunci e fare acquisti su Amazon. (macitynet.it)
Il colosso dell’e-commerce, dopo aver seguito a ruota quanto fatto da Netflix e Disney Plus, questa volta gioca d’anticipo rispetto alla concorrenza rivelando che diversificherà i contenuti pubblicitari proposti ai suoi abbonati. (Justnerd.it)
Shoppable carousel, Interactive pause e Interactive brand trivia sono le tre novità che saranno presto messe a disposizione di centri media e brand (Engage)
L'azienda era la Bulova e i prodotti illustrati erano orologi. Lo spot costò all'azienda poco meno di 10 dollari. (Corriere della Sera)
Il 2024 non sembra proprio voler dare tregua agli utenti Prime Video. Infatti, dopo aver introdotto la pubblicità sul proprio catalogo di film e serie TV appena un mese fa (in Italia), il servizio di streaming ha fatto sapere che introdurrà dei nuovi formati pubblicitari, decisamente più invasivi. (SmartWorld)
